Alimentazione
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Pytaia (o dragon fruit): cos'è e quali sono le sue proprietà benefiche

La pytaia (o dragon fruit) è un frutto dalle innumerevoli proprietà benefiche. Scopriamo insieme le sue caratteristiche!

La pytaia (o dragon fruit) è un frutto dalle innumerevoli proprietà benefiche. Scopriamo insieme le sue caratteristiche!

Oggi vi parliamo di una pianta che ci regala un frutto esotico dalla forma e dai colori molto particolari: la Pitaya. Si tratta di una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle Cactaceae: nello specifico è un cactus che produce un frutto dall'aspetto esotico, noto come dragon fruit, frutto del drago o dragon crystal.

Originaria del Messico e delle Ande settentrionali, la Pitaya è particolarmente apprezzata in Cina dove è considerata un alimento particolarmente pregiato. Attualmente è coltivata in molti Paesi dai climi caldi e tropicali, principalmente asiatici, come Malesia, Vietnam, Thailandia, Indonesia, Filippine, Sri Lanka e Cambogia.

Ora che abbiamo scoperto cos'è la Pitaya possiamo passare al suo sapore e, soprattutto, alle sue proprietà benefiche.

Il sapore del dragon fruit

Il dragon fruit ha una forma allungata o ovoidale e una buccia viola, mentre la polpa è per lo più bianca con semi neri commestibili. Il sapore del dragon fruit è delicato e lievemente floreale (una sorta di mix tra un kiwi e una pera) e la consistenza è molto acquosa.

I valori nutrizionali del Dragon Fruit

Il dragon fruit contiene circa 45 kcal ogni 100 g, apporta una minima quantità di grassi monoinsaturi e colesterolo e suoi semi sono ricchi di acidi grassi, vitamine, ferro e fosforo. Insomma, portarlo in tavola non può che farci bene. Approfondiamo di più questo aspetto andando a scoprire quali sono, in particolare, le proprietà benefiche del dragon fruit.


Le proprietà benefiche del dragon fruit

Le proprietà benefiche della pitaya sono molteplici: è antiossidante, aiuta a combattere i radicali liberi, favorisce la digestione, ha capacità cicatrizzanti e contrasta l’invecchiamento.

Le phytoalbumine, inoltre, prevengono la formazione di cellule tumorali, purificano il sangue e il fegato e aumentano l’escrezione delle tossine. Il betacarotene gli conferisce anche qualità diuretiche, contrastando di conseguenza la ritenzione idrica e la cellulite.

La buccia del frutto del drago è facile da pelare e la sua polpa può essere mangiata con un cucchiaino o tagliata a fette. Questo alimento, quindi, può essere gustato da solo solo o anche abbinato ad altri cibi per preparare macedonie, frullati e sorbetti. Inoltre, da esso si ricava una succosa bevanda chiamata agua de pitaya.

In commercio può essere acquistato anche essiccato o sotto forma di snack. È bene tenere presente, infine, che questo frutto ha anche proprietà alcalinizzanti, tanto da poter essere considerato quasi un medicinale naturale.

Foto di apertura: Andrey Eremin - 123rf.com