Prevenzione
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Cosa sono e quali sono le malattie esantematiche

Le malattie esantematiche sono forme infettive caratterizzate da varie eruzioni cutanee. Si manifestano in concomitanza con varie patologie, perlopiù infantili. 

Le malattie esantematiche sono forme infettive caratterizzate da varie eruzioni cutanee. Si manifestano in concomitanza con varie patologie, perlopiù infantili. 

Gli esantemi sono particolari eruzioni cutanee che possono comparire sia in caso di alcune malattie infettive, ma anche in presenza di stati tossici, allergici o in caso di reazioni immuno-mediate.

Le malattie esantematiche (il cui termine deriva dal greco εξανθέω=sboccio), quindi, sono determinate forme infettive in cui queste eruzioni cutanee rappresentano il sintomo costante, perlopiù associate anche alla febbre e ad una sensazione di malessere generale.

Quante sono le malattie esantematiche

Le più comuni malattie esantematiche sono il morbillo (o prima malattia), la rosolia (o seconda malattia), la varicella, la malattia mani-piedi-bocca, la scarlattina (o quarta malattia), l’eritema infettivo (o quinta malattia, o megaloeritema), la sesta malattia (o esantema critico o subitum o roseola onfantum), la parotite e la pertosse.

Ad eccezione della scarlattina che è causata da un batterio (Streptococco B-emolitico), le altre malattie sono tutte virali e caratterizzate da esantemi. In presenza di tali eruzioni, quindi, è opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia per individuare la causa specifica e, di conseguenza, anche la cura più indicata.

Le principali malattie esantematiche nei bambini

Le malattie esentematiche colpiscono principalmente i bambini e si manifestano perlopiù con puntini rossi diffusi sul corpo (o in alcune parti di esso), macchioline, papule o vesciche che prudono, febbre frequente e senso generale di malessere, spossatezza o irritabilità.

Particolarmente diffuse, soprattutto in età scolare e prescolare, sono la varicella, la malattia mani-piedi-bocca, la scarlattina (o quarta malattia), l’eritema infettivo (o quinta malattia, o megaloeritema) e la sesta malattia.

Le principali malattie esantematiche negli adulti

Anche se sono tipiche dell'età infantile, le stesse malattie esantematiche possono colpire anche gli adulti.

Il morbillo, ad esempio, è una malattia fortemente contagiosa, con una fase di incubazione che dura circa due settimane. Soprattutto se contratta da adulti può dare origine a complicanze quali otite media, broncopolmonite, polmonite o gastroenterite.

La scarlattina, invece, colpisce perlopiù bambini tra 3 e 10 anni, ma se si manifesta in soggetti adulti può accentuare sintomi già di per sé importanti quali febbre alta, brividi, mal di testa, vomito e mal di gola.

Le malattie esantematiche senza febbre

Le malattie esantematiche senza febbre sono generalmente la quarta e la quinta malattia che, tuttavia, sono caratterizzate da altri sintomi diffusi quali prurito, cefalea, inappetenza e sonnolenza.

Anche la pertosse e la rosolia, infine, non implicano necessariamente uno stato febbrile alterato sebbene comportino uno stato di malessere ed intorpidimento generale dell’organismo.

Foto:  Kirill Ryzhov - 123rf.com