Alimentazione
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La prova costume: l'alimentazione

Come ogni anno, ai primi caldi ci attende la sfida con il costume da bagno dell’anno prima. Ce la faremo ad indossarlo davanti allo specchio senza avere sorprese?

Come ogni anno, ai primi caldi ci attende la sfida con il costume da bagno dell’anno prima. Ce la faremo ad indossarlo davanti allo specchio senza avere sorprese?

Come ogni anno, ai primi caldi ci attende la sfida con il costume da bagno dell’anno prima. Ce la faremo ad indossarlo davanti allo specchio senza avere sorprese?

"La prima cosa da sapere è che non bisogna mettersi a dieta 30 giorni prima del mare"

ma ci si deve ricordare di stare attenti alla propria alimentazione e di fare più attività fisica durante gli altri 335 giorni, perché non è possibile riparare in poco tempo un danno fatto durante il resto dell’anno.

Non ascoltate le sirene mediatiche, per quanto vi appaiano irresistibili le loro proposte dietetiche, che promettono un calo di peso immediato e definitivo. Ed evitate come la peste le diete monotone (da quella del minestrone a quella dell’uva), le diete fai da te (“elimino per un mesetto pane e pasta”), le diete brucia grassi (da quella del pompelmo a quella del tè verde), a meno che non vogliate rientrare nel costume dell’anno prima per l’ultima volta.

Convincetevi che - nonostante le allettanti promesse pubblicitarie - non esistono integratori, tisane o alimenti in grado di bruciare i grassi. Bisogna riflettere sul fatto che, se anche uno dei rimedi propagandati funzionasse, non esisterebbero le altre centinaia, come non esisterebbe il problema del sovrappeso. L’unica è muovere i muscoli e rivedere la propria alimentazione in modo definitivo altrimenti, alla fine della dieta, si riprendono tutti i chili persi vanificando lo sforzo. Per quanto siate disperati e in cerca di un dimagrimento repentino, non dovete mai ricorrere al digiuno (e si assimila al digiuno il pasto scarso/ridotto che ci organizziamo da soli senza l’aiuto di un esperto in scienze dell’alimentazione), perchè l’organismo, rimasto senza energia per le pratiche di normale amministrazione, per garantirsi la propria sopravvivenza deve attingere alle riserve. Ma solo poco viene preso dalle riserve di grasso, mentre molto viene preso dalle riserve proteiche, cioè i muscoli. Quindi la ciccia resta e i muscoli se ne vanno e tanti saluti a quell’estetica che proprio con la dieta vogliamo inseguire!