Come mettere ko la cellulite dopo l'allattamento: i trattamenti

Una volta nato il bambino e, se la mamma lo nutre al seno, concluso il periodo di allattamento, è possibile ricorrere a rimedi anticellulite più mirati. Ci si può sottoporre, infatti, a trattamenti locali di medicina estetica.

Ecco come mettere ko la cellulite dopo l’allattamento con i trattamenti

I trattamenti più affidabili, secondo gli esperti, sono la propulsione di ossigeno, la carbossiterapia e la mesoterapia.

• La propulsione di ossigeno è una metodica non invasiva, che, attraverso un particolare manipolo, spara ossigeno ad alta pressione attraverso la pelle, favorendo l’ossigenazione dei tessuti del derma e dell’epidermide, resi asfittici dai processi cellulitici.
• La carbossiterapia introduce, attraverso microiniezioni, piccole gocce di anidride carbonica nei tessuti per migliorare la circolazione, mentre la mesoterapia è una metodica tradizionale che, prevede l’iniezione sottocute di sostanze (carnitina, flebo tonici) per ridurre l’edema e la dolorabilità che spesso si accompagna alla cellulite.
• Per contrastare i noduli si utilizzano anche trattamenti laser che stimolano l’attività cellulare e riducono il tessuto adiposo, o con radiofrequenza per migliorare il connettivo e rassodare la pelle.
• Non esiste una metodica unica per curare l’inestetismo ma vari trattamenti medici che vanno integrati tra loro, in associazione con un adeguato regime alimentare.
• Il numero delle sedute e i costi variano a seconda del problema individuale e alle tecniche usate. In genere, occorrono da 10 a 20 sedute all’anno per un costo variabile tra i 120 e i 200 euro a trattamento.
• Leggete anche come prevenire e curare la cellulite durante la gravidanza.

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