Prevenzione
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Come proteggere la vista dal sole

Come la pelle, anche gli occhi vanno protetti dall'esposizione solare: in questo modo eviti danni alla vista sia nel breve che nel lungo periodo. Ecco tutti i consigli per evitare rischi.

Come la pelle, anche gli occhi vanno protetti dall'esposizione solare: in questo modo eviti danni alla vista sia nel breve che nel lungo periodo. Ecco tutti i consigli per evitare rischi.

Quando ci si espone al sole è bene proteggere tutto il nostro corpo: l'eccesso di raggi UV, infatti, può avere effetti negativi sia per la cute sia per gli occhi.

I disturbi che si possono insorgere, infatti, sono vari e più o meno dolorosi. Esiste, per esempio, la cheratite puntata che, dovuta alla disidratazione della cornea, provoca molto dolore; o, ancora, la congiuntivite con prurito, bruciore e forte lacrimazione.

Quelli sopra elencati sono disturbi "a breve termine", ovvero capaci di risolversi in poco tempo. Se però, ci si espone al sole senza le dovute precauzioni utilizzando, in più, pc portatili e tablet (capaci di riflettere la luce) è possibile andare incontro a danni a lungo termine dell'occhio: l'opacità del cristallino (comunemente chiamata cataratta) e la cosiddetta degenerazione maculare sono solo alcuni esempi.

Vediamo come proteggere la nostra vista quando ci si espone ai raggi UV.

Quando ci si sottopone a sedute di abbronzatura artificiale (lampade e lettini abbronzanti), utilizzare sempre gli occhialini protettivi e, nel caso si soffra di disidratazione, inserire degli incavi degli stessi un po' di ovata umida.

Al mare, non basta stare all'ombra per proteggere gli occhi: i raggi UV vengono riflessi anche dalla sabbia e dall'acqua. Ecco perché è fondamentale proteggersi con degli occhiali da sole dotati di ottime lenti. Per la scelta degli occhiali  è importante scegliere modelli certificati in base alle direttive della Comunità Europea che riportano il marchio CE (da non confondere con il marchio China Export).

Nel caso del marchio europeo, la distanza tra la C e la E è pari alla larghezza della C stessa; nel caso del marchio cinese le due lettere si trovano quasi attaccate tra di loro, senza frapposizione di spazio. Oltre al marchio devono avere un libretto che indicano il grado di protezione da Ev che va da 1 a 5

E' importante sapere, inoltre, che gli occhiali da sole non sono tutti uguali. Si differenziano per colore, grado di protezione e polarizzazione. 

Ecco qui di seguito un po' di consigli per capire come comportarci in spiaggia o in montagna per proteggere i nostri occhi in estate.

  • Le lenti polarizzate filtrano i riflessi e sono indicate in caso di luce abbagliante
  • Per chi è miope meglio scegliere il marrone mentre per gli ipermetropi meglio il verde-grigio
  • Le lenti a contatto possono essere utilizzate facendo attenzione ad alcune regole per evitare infiammazioni e infezioni. Quando si frequenta la spiaggia è buona norma utilizzarle meno ore rispetto al solito e, comunque, accompagnarle all'uso di occhiali da sole.
  • Per evitare infezioni, sono preferibili le lenti a contatto monouso a ricambio giornaliero
  • Negli ultimi anni è facile trovare nuove tipologie di lenti a contatto da sole con un'ampia copertura anche dei raggi ultravioletti. Perciò, sia al mare che in montagna, è bene scegliere quelle che hanno un filtro UV incorporato, che garantiscono una protezione del 99% dai raggi UBV e del 95% dai raggi UVA.
  • Va ricordato che  le lenti con protezione solare non proteggono l'intero occhio, ma solo la cornea. il loro uso è sempre consigliato in associazione a un buon paio di occhiali da sole.
  • Chi usa le lenti a contatto, dovrebbe indossare gli occhialini da nuoto perché l’acqua salata causa irritazione e provoca la curvatura base della lente. In piscina, per esempio, il cloro assorbito dalla lente potrebbe avere conseguenze di tossicità a carico dell’epitelio corneale.
  • Per chi vuole fare snorkeling o immersioni e non ha una maschera graduata,  può indossare le lenti sotto la maschera a patto di scegliere quelle morbide che aderiscono meglio all'occhio.
  • Per chi, invece, va in montagna e fa trekking in alta quota, è meglio utilizzare lenti a contatto morbide con filtro UV e con elevati valori di DK (capacità del materiale di trasmettere ossigeno) poiché ad alte quote l'ossigeno si riduce notevolmente.
  • Gli anziani e i bambini sono i soggetti più a rischio. E’ bene fare attenzione alla scelta degli occhiali.
  • Per prevenire la disidratazione e la secchezza oculare causata da una prolungata esposizione al sole, si possono usare le lacrime artificiali che mantengono l'occhio ed eventualmente le lenti a contatto sempre umidi. Per  comodità si può usare un vaporizzatore oculare ai liposomi che si spruzza direttamente sull'occhio chiuso
  • Fondamentale per la salute degli occhi anche l’alimentazione. Si consiglia di mangiare cibi ricchi di luteina, un potente antiossidante che si trova nell’uovo, negli spinaci, nelle rape.

Photo Credit: © yanlev - Fotolia.com

Fonte: Repubblica.it