Psiche
Psiche

Come difendersi dal tecnostress: lo stress digitale

Pc, tablet, smartphone: seppur innocui questi apparecchi possono causare lo sviluppo di una vera e propria patologia legata al tecnostress. Scopri come!

Pc, tablet, smartphone: seppur innocui questi apparecchi possono causare lo sviluppo di una vera e propria patologia legata al tecnostress. Scopri come!

Nel mondo contemporaneo in cui la tecnologia, specialmente quella digitale, è onnipresente in ogni momento della giornata, la possibilità di sviluppare dello stress dovuto all’eccessivo uso della stessa è altissimo. E-mail, cellulari, internet, social network: le fonti del “tecnostress” sono innumerevoli, benché apparentemente innocue.
Per questo il legislatore nazionale ha deciso di intervenire in materia con una legge ad hoc, il D.Lgs. 81/08, che obbliga i datori di lavoro a formare i lavoratori digitali in modo da prevenire l’insorgenza di questa nuova malattia professionale.
Ma anche chi non lavora professionalmente in settori molto esposti come quelli individuati dalla legislazione (IT, finanza, call center, giornalisti, pubblicitari, commercialisti) e perfino i semplici appassionati di hi-tech, possono risentire degli effetti negativi di una vita costantemente “connessa”.

Ecco allora qualche consiglio per difendersi dallo stress digitale e ritrovare il giusto relax:

  • Evitare il sovraccarico informativo dovuto alla continua interazione con messaggi, notifiche, telefonate, e-mail, ecc. che è la principale causa di stress. Per farlo, possono venire in aiuto le tecniche di meditazione zen, che spingono chi le pratica a cercare il “vuoto mentale”, ma anche la meditazione con le campane tibetane può essere di grande aiuto. Ritagliatevi uno spazio nella giornata in cui meditare.
  • Un altro metodo molto efficace per rilassarsi è il bagno. Immergersi in una vasca termale può ridurre immediatamente la tensione psicofisica. Molti alberghi e centri termali si stanno attrezzando per offrire pacchetti vacanza “detox”.
  • Il piacere rilassante, però, non dovrebbe mancare nemmeno sul posto di lavoro. Con gli accorgimenti giusti si può rendere qualsiasi ambiente molto rilassante. È la stessa tecnologia a venirci in aiuto: si può infatti scegliere di trasmettere musica rilassante e meditativa, oppure suoni dalle frequenze benefiche. Ma anche la scelta di diffondere profumi rilassanti o di tinteggiare le pareti con colori adeguati (cromoterapia), può aiutare molto a mitigare il senso di stress.
  • La tensione può essere scaricata anche con lo sport. Trekking in montagna, corsa e nuoto sono i più benefici essendo sport aerobici, ma anche sport e giochi di gruppo possono migliorare notevolmente la qualità della vita di chi li pratica, riportando in primo piano il contatto diretto con gli altri, senza passare attraverso lo schermo di un device.
  • Anche le piante possono aiutare molto a ridurre lo stress. Ma non stiamo parlando di Farmville e dei suoi emuli. Quanto piuttosto di curare in gruppo un prato o magari un orto vero, si tratta dell’Ortoterapia, una pratica che raccoglie sempre più persone.
  • Anche l’alimentazione gioca il suo ruolo. Uno snack a base di cioccolato può abbassare il livello di cortisolo, l’ormone dello stress nel sangue. Mentre i carboidrati, oltre a dare energia, stimolano la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore.
  • Infine, il metodo forse più estremo, ma indubbiamente il più interessante: il digiuno tecnologico. Ovvero la possibilità di fare a meno completamente di tutti gli strumenti digitali almeno un giorno alla settimana, magari l’intero week-end. Sembrerebbe impossibile ai più, ma questa pratica dà risultati sorprendenti.

Photo Credit: © alphaspirit - Fotolia.com