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Come allenarsi in spiaggia: pro e contro del beach volley

Una spiaggia, una palla, una rete, ed è subito partita. Attenzione a non strafare, il beachvolley è uno sport tutt'altro che semplice!

Una spiaggia, una palla, una rete, ed è subito partita. Attenzione a non strafare, il beachvolley è uno sport tutt'altro che semplice!

Beach volley, ovvero pallavolo sulla sabbia, in spiaggia. È uno degli sport per eccellenza dell'estate: gli stabilimenti balneari delle spiagge italiane sono spesso forniti di un campetto ad hoc. Ma anche sul bagnasciuga ci si improvvisa a giocare con una palla simulando questa disciplina estiva.

Il beachvolley unisce sport, sole e divertimento: bastano una palla, una spiaggia e voglia di sudare!

Ecco qualche consiglio prezioso per praticare beach volley in sicurezza.

Prima di iniziare, tenete a mente questi due punti fondamentali: come per tutti gli sport, per praticare al meglio il beach volley bisognerebbe frequentare un corso, anche breve, che spieghi come muoversi correttamente sulla sabbia. Inoltre ricordate che il peso influisce molto sull'incidenza degli infortuni: un carico eccessivo grava sulle articolazioni e rende più facile farsi male.

  • Cose da sapere per iniziare 

Se non avete mai giocato, iniziate gradualmente: allenatevi su sabbia bagnata o indossando delle scarpe da ginnastica per non sollecitare eccessivamente il piede.

No invece al piede con la calza, senza scarpe: le calze mantengono il piede umido, e si possono creare infezioni e funghi. Passate gradualmente a giocare scalzi e su sabbia morbida.

Non esagerate con le partite e proteggetevi sempre dal sole: crema solare, occhiali ben assicurati alla testa ed eventuale bandana in testa. Ricordate che il mare e la sabbia riflettono le radiazioni solari e aumentano il rischio di scottature e danni agli occhi!

  • I benefici del beach volley

Fare sport sulla spiaggia tonifica tutto il corpo: i piedi, le gambe, i glutei, gli addominali. Il piede affonda di continuo sulla sabbia: si perde la fase elastica del salto, che va compensata con una forza maggiore. Così i glutei e i muscoli della coscia e del polpaccio devono lavorare di più per spingere il corpo verso l'alto.

Il continuo lavoro aerobico migliora l'efficienza del ritmo del cuore, favorisce il ritorno venoso ed è efficace contro le vene varicose.

beach volley consigli

  • Controindicazioni del beach volley

Giocare scalzi sulla sabbia morbida può essere una sollecitazione molto forte per i piedi e per tutto il corpo.

Fare beach volley può portare a infortuni dell'apparato muscolo-scheletrico: la sabbia facilita il miglioramento dell'equilibrio propriocettivo ma espone a traumi delle caviglie, uno tra tutti la distorsione.

La sabbia asciutta e morbida non offre sostegno a piede e caviglia, mentre sollecita legamenti e muscoli delle gambe a volte in maniera eccessiva.

Anche le spalle possono essere soggette a dei traumi, come gomiti e ginocchia, per via dei continui tuffi da fare nel corso del gioco. Per questo, per praticare beach volley dovrete essere ben allenati fisicamente.

Meglio quindi non fare partite e allenamenti su sabbia morbida se siete a zero con l'allenamento. Piuttosto, rimanete sulla sabbia bagnata!