Yoga
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La sequenza yoga per un risveglio al top

Inizia alla grande la tua giornata con una veloce sequenza yoga che energizza, aumenta la flessibilità e aiuta a mantenere la giusta postura durante il giorno!

Inizia alla grande la tua giornata con una veloce sequenza yoga che energizza, aumenta la flessibilità e aiuta a mantenere la giusta postura durante il giorno!

Se il tuo obiettivo al risveglio è cercare di partire carica di energia e positività, prenditi del tempo tutto per te, per prepararti a una giornata intensa!

Inizia con due bicchieri di acqua e dedica 10-15 minuti a distendere e attivare i muscoli, facendo emergere le energie accumulate nella notte: per esempio, puoi praticare lo yoga al mattino: ti aiuterà a riallineare il corpo, correggendo la postura e mantenendola più corretta durante il giorno.

Fare yoga al mattino mette in moto le energie e i muscoli, stimola la flessibilità, apre la mente.

Come funziona lo yoga del risveglio

  • Per provare lo yoga al mattino ti proponiamo una sequenza per partire al top, fatta di asana semplici ma efficaci.
  • Trova 15 minuti solo per te, magari prima che gli altri componenti della famiglia si sveglino, se non abiti da sola.
  • Procurati un tappetino e degli abiti comodi.

Sequenza yoga del mattino

Per una perfetta sequenza yoga del risveglio, parti con il saluto al sole

posizione fanciullo

Posizione del fanciullo

Per la posizione di Balasana, siediti in ginocchio e abbassa i glutei sui talloni. Stendi in avanti le braccia, appoggiando i palmi a terra. Focalizzati sul respiro: immagina di creare spazio tra le vertebre, allungando le braccia e respirando profondamente, ascolta i polmoni che si espandono. Aiuti l'allungamento della schiena e delle braccia.

Uttanasana o piegamento in avanti

Una posizione che distende la schiena e allunga i muscoli delle gambe.
Mettiti in piedi, gambe vicine, corpo in linea. Solleva le braccia unite verso l’alto poi lentamente vai verso il basso con il busto, piegandoti sulle anche. Cerca di spingere il busto in avanti creando spazio tra il bacino e lo sterno. Porta le mani in basso cercando di toccare terra. Se non riesci, piega leggermente le ginocchia. Spingi le mani e i piedi a terra e rilassa la testa.

Adho Mukha Svanasana

È una delle posizioni del Saluto al Sole, che permette di allungare la schiena e fortificare le braccia. Mettiti a quattro zampe con le mani appoggiate e le gambe larghe quanto il bacino. Spingendo sulle braccia e sulle punte dei piedi spingi il bacino verso l’alto e distendi le gambe. Fai dei piccoli passi in avanti per distendere le spalle e le braccia e lascia la testa rilassata, guardando verso i piedi.

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Three legged dog (Tri Pada Adho Mukha Svanasana)

Una variante del Cane a testa in giù che prevede di sollevare una gamba da terra: ti permette di distendere il corpo e migliorare la forza oltre a combattere il mal di schiena e il mal di testa. Dalla posizione di Cane a testa in giù, senza avvicinare i piedi alle mani, solleva la gamba destra in alto, distendendo il piede. Ruota internamente la gamba sollevata, così che il ginocchio e il dorso del piede guardano il pavimento. Mantieni la gamba di appoggio forte e distesa. Se vuoi aumentare l’intensità, piega il ginocchio destro e solleva il ginocchio verso l’alto.

Affondo

Riporta in basso la gamba che avevi sollevato e scendi in affondo: piega il ginocchio della gamba di appoggio e abbassa l’altra gamba verso il basso. Mantieni la gamba in avanti con un angolo a 90 gradi, spingi in basso le anche, mantieni le spalle rilassate e apri il petto. Tieni le mani a terra, ai lati della gamba di appoggio. Questa posizione apre le anche e rinforza glutei e gambe.

Affondo crescente

Dalla posizione precedente, distendi la gamba posteriore, solleva i glutei verso l’alto e porta le mani sopra la testa. Apri e solleva il petto e spingi le anche verso il basso. Distendi così la schiena e le spalle.

Warrior II

Ora portati in posizione del Guerriero II. Mantieni la gamba di appoggio con il ginocchio piegato, appoggia il piede dell’altra gamba a terra e mettiti in posizione frontale, con le braccia distese ad altezza delle spalle. Il piede della gamba di appoggio guarda all’esterno (se è la sinistra, il piede guarda a sinistra), mentre l’altro piede guarda in avanti.

In questa posizione rinforzi le gambe, allunghi la spina dorsale.

Warrior reverse

Concludi con il reverse warrior: nella stessa posizione di prima, porta il braccio che corrisponde alla gamba di appoggio (la sinistra) verso l’alto e inclina il busto dal lato opposto (verso destra). Porta la mano destra sulla gamba destra e le anche verso il basso.
In questa posizione allunghi e distentd i lati del corpo e rinforzi le gambe.