Yoga
Yoga

Come imparare a fare yoga: la respirazione

Nella pratica dello yoga la respirazione è fondamentale per eseguire correttamente gli esercizi e ottenere il massimo dei risultati.
 

Nella pratica dello yoga la respirazione è fondamentale per eseguire correttamente gli esercizi e ottenere il massimo dei risultati.
 

La respirazione è un fattore assolutamente scontato nella nostra vita, tanto che non ci facciamo mai molto caso. Nello yoga però la respirazione è parte integrante dell'allenamento.
 

Prendere coscienza del respiro è una delle prime cose che si imparano prendendo lezioni di yoga.

 

Per guardarsi dentro, concentrarsi, trovare un proprio spazio personale e cercare il proprio io, è fondamentale ascoltare il proprio respiro: con la pratica diventa un modo per rilassarsi e stare bene con se stessi.

Esistono tre tipi di respirazione, ora vi insegneremo a conoscerli e a concentrarvi su di essi.

Sdraiatevi a terra, a pancia in su, con le braccia distese lungo il corpo, i palmi verso il soffitto, le gambe leggermente aperte. Respirate profondamente con il naso, cercando di rilassare i muscoli. Ascoltate il respiro e cercate di scacciare ogni altro rumore e pensiero.
1. respirazione addominale: portate le mani sulla pancia, appena sotto l'ombelico. Inspirate e portate l'aria sotto le mani, poi espirate e fate uscire l'aria.
2. respirazione toracica: spostate le mani sulla parte bassa del torace, inspirate sentendo il torace che si riempie e la schiena che si dilata, espirate con il petto che si abbassa.
3. respirazione clavicolare: posizionate le mani sulla parte alta del petto, sotto le clavicole, sentite l'aria che entra dalla gola e si ferma sotto le vostre mani. La parte più alta del petto si solleva e le spalle si aprono. Espirando, le spalle si rilassano e lo sterno si abbassa.

Esercitatevi con 8-10 respiri ogni volta.

 

Lo stretching nello yoga

 

Yoga per dimagrire: video