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Come colorare cuscini con la tecnica tie&dye

Quei cuscini bianchi sul divano rendono il tuo salotto proprio deprimente! E allora perché per non dai un pò di brio alla stanza con qualche tocco di colore? Per farlo puoi usare una tecnica semplice e divertente, quella del tie&dye ovvero “lega e intingi”: le parti di stoffa coperte da nodi e lacci risulteranno impermeabili alla tintura di colore creando motivi e decori suggestivi.

Quei cuscini bianchi sul divano rendono il tuo salotto proprio deprimente! E allora perché per non dai un pò di brio alla stanza con qualche tocco di colore? Per farlo puoi usare una tecnica semplice e divertente, quella del tie&dye ovvero “lega e intingi”: le parti di stoffa coperte da nodi e lacci risulteranno impermeabili alla tintura di colore creando motivi e decori suggestivi.

Quei cuscini bianchi sul divano rendono il tuo salotto proprio deprimente! E allora perché per non dai un pò di brio alla stanza con qualche tocco di colore? Per farlo puoi usare una tecnica semplice e divertente, quella del tie&dye ovvero “lega e intingi”: le parti di stoffa coperte da nodi e lacci risulteranno impermeabili alla tintura di colore creando motivi e decori suggestivi.

I tessuti che meglio si adattano a questo tipo di tecnica sono quelli che possono essere legati e attorcigliati facilmente quindi sarà preferibile usare tessuti sottili come il cotone o la seta. Vi sono diversi modi per legare il tessuto: c’è la tecnica delle righe che comporta la piegatura del tessuto per il lungo e a fisarmonica. C’è poi la tecnica del cerchio che consiste nel tenere fermo il centro del tessuto annodandolo su se stesso; c’è la tecnica del pacchetto che consiste nel piegare e legare la stoffa proprio come un piccolo pacchetto e infine la tecnica della spiegazzatura cioè piegare a caso la stoffa e poi legarla. Le riserve di colore, vale a dire le parti risparmiate dalla tintura, si possono ottenere, oltre che con la legatura, anche inserendo nella stoffa vari materiali come tappi di sughero, biglie, bottoni, sassolini e tutto ciò la tua fantasia ti suggerisce purché, ovviamente, tali materiali non siano troppo pesanti e non vadano a danneggiare la stoffa. Per legare vanno bene cordini di nailon o cotone, spaghi per pacchi, elastici e anche mollette per stendere.

E’ assolutamente importante lavare bene il tessuto prima di iniziare la colorazione in modo da eliminare ogni traccia di appretto.

Dopo aver legato la stoffa procedi al bagno di colore: fai sciogliere in una pentola d’acqua calda la bustina di colore prescelto insieme a del fissativo per tessuti e a qualche cucchiaio di sale da cucina. Quindi immergi la stoffa e tienila a bagno per 1 ora circa. Quando il tessuto ha raggiunto l’intensità di colore voluta toglilo dalla tintura, sciacqualo sotto l’acqua corrente e sciogli i nodi.