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ABC del risparmio il riscaldamento

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Come risparmiare con il riscaldamento a pavimento

Vuoi liberarti dei radiatori e installare un impianto di riscaldamento a pavimento? Ecco alcuni consigli per capire come funziona questo genere di riscaldamento alternativo.

Vuoi liberarti dei radiatori e installare un impianto di riscaldamento a pavimento? Ecco alcuni consigli per capire come funziona questo genere di riscaldamento alternativo.

Stanca dell’impianto di riscaldamento tradizionale a base di termosifoni o stufe?

Una validissima alternativa è rappresentata dal riscaldamento a pavimento.
Se stai programmando una ristrutturazione della casa ti conviene pensare seriamente di adottarlo: certo, la sua installazione ha un costo superiore di circa il 30 % in più rispetto al classico impianto con radiatori a parete, ma la spesa iniziale verrà ammortizzata in tempi brevi grazie al notevole risparmio energetico consentito da questo tipo di sistema.

Il riscaldamento a pavimento non è una novità: era una soluzione già adottata negli anni Cinquanta, ma gli impianti installati in quel periodo, per via delle scarse conoscenze e l’assenza di materiale isolante tra soletta e tubi, causavano tutta una serie di disturbi come mal di testa, gonfiori alle gambe, malessere diffuso e infatti di li a poco l’uso di questo tipo di riscaldamento passò di moda.

Ora invece, grazie a moderne e innovative soluzioni, il riscaldamento a pavimento consente di migliorare il clima interno degli ambienti domestici, di risparmiare energia e anche di raffreddare l’aria nei periodi più caldi.

Installare un riscaldamento a pavimento comporta tutta una serie di vantaggi sia per la salute che in termini di risparmio energetico.

Per quanto riguarda la salute ad esempio, le vie respiratorie non saranno più irritate dalla polvere irradiata nella stanza dal calore dei termosifoni. Inoltre, l’umidità sarà mantenuta a dei livelli tali per cui acari e batteri, fonti di fastidiose allergie, non prolificheranno più.
Infine, la temperatura rimarrà più bassa di uno o due gradi rispetto ai sistemi classici così da consentire un maggior benessere ambientale.

A livello energetico la casa risulterà climatizzata più in fretta e cioè in meno di dieci minuti contro i novanta richiesti normalmente dai sistemi tradizionali; il risparmio energetico viene assicurato dal fatto che la temperatura dell'acqua, che scorre all’interno dei tubi, rimane intorno ai 30° contro i 70-80 gradi dei vecchi sistemi. Infine, da non dimenticare, grazie alla posa di sistemi isolanti l’isolamento acustico tra i piani è sempre garantito.


Il riscaldamento a pavimento si adatta a tutti i tipi di pavimento (cotto, grès, ceramica, resina, laminato) e anche al parquet.

In questo caso però occorre prendere alcuni accorgimenti: ad esempio devi scegliere un tipo di legno stabile, come il teak, perché resiste bene alle variazioni di temperatura; inoltre devi usare colle apposite per favorire i naturali movimenti di dilatazione del parquet.
 

photo credit: frischmilch via photopin cc

Tipsby Dea

Convenienza del riscaldamento a pavimento

Informati bene sugli sgravi fiscali a cui hai diritto quando effettui questo tipo di ristrutturazione: puoi arrivare ad una detrazione molto alta se riesci a dimostrare un reale risparmio energetico.