Home Tips
Home Tips

Come risolvere il problema dell'umidità in casa

L’umidità, salendo per capillarità dal terreno o provenendo da infiltrazioni di acqua dall’esterno, se non viene arrestata in tempo, può arrivare a interessare interamente tutto il muro: devi intervenire il prima possibile, non solo per rimuovere antiestetici aloni o muffe ma anche, e soprattutto, per rendere più salubre la tua casa. Risolvere il problema dell’umidità può essere semplice anche se in alcune occasioni, laddove muffa e macchie sono particolarmente importanti, occorre l’intervento di un esperto.

L’umidità, salendo per capillarità dal terreno o provenendo da infiltrazioni di acqua dall’esterno, se non viene arrestata in tempo, può arrivare a interessare interamente tutto il muro: devi intervenire il prima possibile, non solo per rimuovere antiestetici aloni o muffe ma anche, e soprattutto, per rendere più salubre la tua casa. Risolvere il problema dell’umidità può essere semplice anche se in alcune occasioni, laddove muffa e macchie sono particolarmente importanti, occorre l’intervento di un esperto.

L’umidità, salendo per capillarità dal terreno o provenendo da infiltrazioni di acqua dall’esterno, se non viene arrestata in tempo, può arrivare a interessare interamente tutto il muro: devi intervenire il prima possibile, non solo per rimuovere antiestetici aloni o muffe ma anche, e soprattutto, per rendere più salubre la tua casa. Risolvere il problema dell’umidità può essere semplice anche se in alcune occasioni, laddove muffa e macchie sono particolarmente importanti, occorre l’intervento di un esperto.

In genere le case vengono costruite già provviste di un' intercapedine tra muri e terreno: nei pavimenti viene posata una speciale membrana a prova di umidità e le pareti vengono costruite in modo da prevedere al proprio interno una camera d’aria di 50 mm circa.

In caso di grave danneggiamento di questi strati protettivi l’umidità tende a svilupparsi e allora devi intervenire chiamando personale specializzato che interverrà meccanicamente, inserendo nei muri materiali plastici o metallici. Invece per danni lievi o per interventi che non richiedono competenze specifiche, puoi fare da te ricorrendo a prodotti chimici specifici per eliminare macchie e muffe oppure applicando degli intonaci di aerazione che, grazie alla loro struttura porosa, favoriscono il passaggio dell’umidità verso l’esterno della parete.

I segni dell’umidità che penetra dall’esterno sono più evidenti dopo giornate piovose: è possibile che si sia rotta o che addirittura manchi una tegola oppure che si sia guastato un tratto di grondaia. In questi casi puoi provvedere sostituendo o riparando la parte danneggiata e poi applicare tutt’intorno un idrorepellente al silicone.

Se il grado di umidità è lieve, la macchia presenta un alone giallastro: basterà passare una spatola per eliminare la fioritura dell’intonaco e poi applicare il prodotto specifico per far asciugare la zona.

Se invece la macchia presenta già lo strato di muffa significa che il livello di umidità è più elevato: devi rimuoverla totalmente trattandola con prodotti specifici prima della tinteggiatura, in caso contrario la muffa non tarderà a riaffiorare attraverso il nuovo strato di vernice.

A favorire il proliferare di fastidiose muffe contribuisce anche la condensa:  spesso confusa con l’umidità strutturale, la condensa si crea dall’incontro tra una superficie fredda e l’aria calda che raffreddandosi rilascia vapore sotto forma di goccioline. Anche la condensa si manifesta sotto forma di macchie e muffa nera: talvolta per sconfiggerla è sufficiente migliorare l’areazione della stanza o riscaldare un po’ di più un locale troppo freddo.