Altri animali
Altri animali

Australia: stop alle corse dei levrieri

In Australia, da luglio 2017, saranno messe al bando le corse dei levrieri: in dodici anni 68.000 cani sono stati uccisi perché non competitivi. 

In Australia, da luglio 2017, saranno messe al bando le corse dei levrieri: in dodici anni 68.000 cani sono stati uccisi perché non competitivi. 

Le corse dei levrieri, grande passione degli scommettitori australiani e degli spettatori sportivi, da luglio del 2017 saranno vietate nello stato del New South Wales e nel territorio della capitale Canberra.

La decisione è stata presa dopo la pubblicazione del rapporto stilato da una speciale commissione d’inchiesta che ha portato alla luce le troppe crudeltà a cui sono sottoposti questi animali.

Negli ultimi 12 anni sono stati soppressi fino a 68 mila levrieri perché ritenuti non competitivi: in pratica fra il 50 e il 70% di tutti i cani allevati per le corse è stato ucciso.

L’intero settore delle corse di levrieri ha partecipato e permesso il massacro di migliaia di cani sani ogni anno, nonché l’uso di esche vive durante sessioni clandestine di addestramento. Questa pratica, tassativamente proibita, comporta l’uso di piccoli animali vivi (come porcellini d'india, conigli, gatti e opossum) come esche.

I piccoli animali venivano legati a supporti meccanici per essere poi inseguiti attorno al circuito dai levrieri, che li sbranavano: questo tipo di addestramento con prede vive stimola l’istinto di caccia dei levrieri e ne aumenta la velocità quando inseguono l’esca meccanica in pista. Infatti durante le corse i levrieri si sfidano lungo un circuito, rincorrendo una preda artificiale finché non arrivano a tagliare il traguardo.

Sono emerse le prove inequivocabili che i funzionari del settore erano consapevoli delle pratiche illegali: tutto è stato documentato da un programma investigativo della tv nazionale Abc, che ha mandato in onda filmati terribili, girati clandestinamente da animalisti, accostati a interviste ai responsabili che negavano qualsiasi pratica illecita.

La decisione del divieto delle corse di cani è stata elogiata dall’ente protezione animali Rspca e dalle organizzazioni animaliste che invitano ad adottare i levrieri, fra 6000 e 10 mila, che rimarranno disoccupati.

Foto www.italianicork.com

Tipsby Dea

Scommesse e corse

In Australia il settore delle corse dei cani impiega quasi 30 mila persone e ogni anno attrae mezzo milione di spettatori e scommesse pari a 2,8 miliardi di euro: le scommesse sono una vera e propria passione nazionale.