Ricette base
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Come si sbuccia il melograno

Un altro frutto speciale dell'autunno è il melograno. Un frutto "complicato", impariamo a sbucciarlo facilmente.

Un altro frutto speciale dell'autunno è il melograno. Un frutto "complicato", impariamo a sbucciarlo facilmente.

Il melograno è un frutto originario dell'Asia che condivide con la mela una parte del nome e anche la forma, mentre all'interno tipicamente racchiude tanti piccoli semi rossi e dolci con un sapore asprigno, avvolti in una sorta di pellicina e protetti da una sostanza un po' spugnosa, che somiglia alla parte bianca delle arance.

Il melograno anticamente veniva chiamato il frutto della medicina, grazie alle sue proprietà benefiche

  • Tra le qualità del melograno, oltre alla grande quantità di vitamine, troviamo tannini, flavonoidi e quercitina, tutti grandi alleati della salute e antitumorali. A quanto sembra il succo di melograno sarebbe efficace anche contro l'Alzheimer.

Il melograno, o meglio i suoi semi, si consumano freschi o aggiunti in ricette dolci e salate, oppure vengono spremuti per ricavarne un succo. La buccia esterna del melograno è piuttosto dura, con un tipico ciuffetto sulla sommità.

  • E'  un frutto bello da vedere e può essere conservato anche come elemento decorativo in casa, per moltissimo tempo.

Se però vogliamo consumarlo la prima cosa da fare è imparare a sbucciarlo. Ecco come si fa.

  • Innanzitutto diamo una lavata alla buccia prima di iniziare. Prepariamo una terrina di media misura e riempiamola d'acqua.
  • Con un coltello senza denti e ben affilato tagliato una fetta dalla parte della sommità del melograno.
  • Appoggiamo il melograno su questo lato tagliato e poi facciamo altre 4 incisioni dividendolo in spicchi, ma senza arrivare in fondo con la lama del coltello. Bisogna solo aprire un varco in modo di poter poi proseguire con le mani per dischiudere il frutto.
  • Apriamo quindi con le mani il melograno e mettiamolo nella terrina, scuotendo ogni spicchio. I semi cadranno spontaneamente dividendosi dalla scorza.
  • Scoliamo l'acqua raccogliendo i semi del melograno in uno scolapasta e procediamo a utilizzarli nel modo che preferiamo.

photo credit: riccardo bruni via photopin cc