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Come e dove installare un impianto microeolico

Eolico, un modo per creare energia facendo del bene all'ambiente. L'energia eolica, infatti, è un'energia sostenibile e rinnovabile.

Eolico, un modo per creare energia facendo del bene all'ambiente. L'energia eolica, infatti, è un'energia sostenibile e rinnovabile.

Eolico, un modo per creare energia facendo del bene all'ambiente. L'energia eolica, infatti, è un'energia sostenibile e rinnovabile.

Oggi, oltre ai grandi parchi eolici esistono anche impianti di piccola taglia, che risultano interessanti sia in ambito agricolo sia urbano: essi, infatti sono in grado di fornire una potenza adeguata alle esigenze di una piccola impresa senza occupare molta superficie.

Ovviamente questi apparecchi, a parità di vento, producono meno energia di una megaturbina ma offrono sicuramente notevoli vantaggi.

Sono poco invasivi, poco rumorosi, non interferiscono sulle telecomunicazioni, hanno un impatto ambientale quasi nullo e garantiscono una buona integrazione architettonica

I piccoli impianti eolici possono essere impiegati come sistemi autonomi o connessi alla rete elettrica. E' anche possibile - a volte consigliabile - realizzare sistemi ibridi, accoppiando l'eolico con i pannelli fotovoltaici.

Un generatore eolico non si può installare dovunque: fondamentali sono la presenza e la qualità del vento nel sito prescelto

I più comuni generatori in commerico entrano in funzione con una velocià del vento pari a 3m/s. Per evitare brutte sorprese è indispensabile quindi effetuare accurate campagne di misura con anemometro o rivolgendosi a una stazione meteo locale. Alcune ditte offrono gratuitamente il servizio di misura e monitoraggio  delle caratteristiche di ventosità del sito, fondamentale per poter valutare l'effettiva potenzialità dell'impianto e quindi i tempi di ritorno dell'investimento.

La prima cosa da fare, quindi, è contattare una ditta qualificata per valutare caratteristiche del luogo e dimensionamento dell'impianto, oltre ad informarsi sulle pratiche amministrative necessarie e sull'eventuale esistenza di vincoli paesaggistici nella zona di riferimento.

Un ultimo accenno va fatto rispetto ai materiali e alle tecnologie costruttive dei generatori, tra cui troviamo la più ampia varietà, dai modelli di importazione a quelli prodotti in Italia con particolare attenzione ai materiali a basso impatto ambientale in linea con gli standard costruttivi delle case in bioedilizia.

Per quanto rigarda gli incentivi anche il micro-eolico può accedere come altre tecnologie a fonti rinnovabii al meccanismo di "scambio sul posto" che consente di cedere l'energia prodotta in eccesso alla rete elettrica e di prelevarla quando necessario. Inoltre gli impianti fino a 200 kw di poetnza possono accedere anche ad una tariffa omni comprensiva erogata su tutto il territorio nazionale che equivale a 30 centesimi di euro per ogni kWh prodotto per un periodo di quindici anni.

Per quanto riguarda i costi da sostenere, i prezzi sul mercato sono molto variabili e in linea generale il costo per ogni kW installato decresce molto velocemente al crescere della potenza installata; approssimativamente si parla di circa 2000-300 euro/kw per impianti tra 10 e 20 kW. I tempi di rientro dell'investimento, calcolabili sui 20 anni di vita utile dell'impianto, variano notevolmente a seconda dei consumi di energia elettrica dell'utenza, della potenza dell'impianto installato della ventosità del sito che ovvviamente influisce sulla produzione.

Mario Caruso

photo credit: Mauro Orlando via photopin cc