Vivere eco
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Come risparmiare acqua annaffiando le piante del giardino

Impara a risparmiare acqua quando annaffi le piante del tuo giardino, evitando sprechi ed usando l’acqua piovana. 

Impara a risparmiare acqua quando annaffi le piante del tuo giardino, evitando sprechi ed usando l’acqua piovana. 

E’ stato calcolato che in estate l’acqua usata per annaffiare il giardino o l’orto passa da un quantitativo medio del 7% a picchi di oltre il 50%. Con un attento uso delle acque di riserva, raccogliendo ad esempio l’acqua piovana o le acque grigie, ti consentirà invece di evitare sprechi e di curare in modo più ecosostenibile il tuo giardino.

Un rimedio intelligente, che ti permetterà di realizzare un notevole risparmio idrico, consiste nel raccogliere l’acqua piovana in una grossa botte collegandola con un tubo alla grondaia del tetto.
Puoi acquistarne una, in plastica riciclata, già munita di rubinetto e capace di contenere dai 100 ai 300 litri d’acqua: l’importante è posizionarla su una piattaforma stabile in modo da assicurarti che ci sia abbastanza spazio, sotto il rubinetto, per poter mettere i contenitori e i secchi da riempire. 

Accertati che la botte sia munita di un coperchio difficilmente removibile dai bambini e che non diventi il ricettacolo di zanzare e insetti: a tale scopo ti basterà lasciar galleggiare in superficie palline e pezzetti di polistirolo.

Un altro modo per risparmiare acqua è rappresentato dall’utilizzo delle cosiddette acque grigie cioè le acque utilizzate in casa per lavare le stoviglie e per fare il bucato.

Benché tali acque contengano sapone o detersivo sono sicure per l’uso in giardino: certo evita magari di annaffiare frutta e ortaggi con quest’acqua ma usala tranquillamente per bagnare piante, fiori e lavare vialetti o terrazzini.

Le acque grigie vanno sempre usate subito e non vanno mai conservate, per cui non versarle in contenitori o botti da tenere in giardino. Se vuoi essere assolutamente certa di non danneggiare le tue piante con le acque grigie usa un sapone liquido biodegradabile a base di estratti vegetali per lavare i tuoi piatti e per fare il bucato.

Infine segui alcuni consigli quando annaffi il tuo giardino: scegli sempre momenti della giornata in cui la temperatura è più fresca, come la mattina presto e la sera, di modo che l’acqua venga subito assorbita dal terreno prima che il sole la faccia evaporare. Indirizza inoltre il getto dell’acqua sempre sulle estremità delle radici degli alberi, mai sul tronco, e annaffia la base delle piante evitando di bagnare le foglie.
 

photo The blue watering can via photopin.com

Tipsby Dea

Piante a secco

Per risparmiare acqua nel tuo giardino scegli varietà di piante resistenti ai climi più secchi come gli arbusti a fusto legnoso (buddleia, alisso, rosmarino, timo, geranio, euforbia).