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Come preparare il sapone di Aleppo

La vera ricetta del sapone di Aleppo, il detergente naturale a base di olio di oliva e di alloro particolarmente indicato per pelli irritate e sensibili. 

La vera ricetta del sapone di Aleppo, il detergente naturale a base di olio di oliva e di alloro particolarmente indicato per pelli irritate e sensibili. 

Il processo di saponificazione che porta alla produzione del sapone di Aleppo è simile a quello che veniva usato in passato: l'olio di oliva viene trattato molto lentamente con acqua e idrossido di sodio, all'interno di un calderone di pietra. A fine cottura, all'olio di oliva si aggiunge l'olio di alloro in diverse percentuali per conferirgli proprietà lenitive e antibatteriche e poi lo si fa stagionare per 12 mesi all’aria fresca.

Sapone di Aleppo: i tipi

In base alla percentuale di alloro presente, il sapone di Aleppo potrà essere utilizzato con diversi scopi e finalità.

  • Se il sapone presenta un 20% di olio d’alloro sarà più indicato per chi vuole solo detergere la pelle, farsi la barba o depilarsi.
  • Il sapone di Aleppo con 30% di alloro è indicato per pelli che presentano un po’ di brufoli.
  • Con il 60% di olio di alloro il sapone sarà principalmente usato da persone con problemi dell'epidermide o per lenire arrossamenti e scottature.

Come fare il sapone di Aleppo a casa

Esistono due modi per preparare questo sapone: il metodo a caldo e quello a freddo che, a differenza del primo, non prevede una cottura finale di due ore. Qui di seguito ingredienti e procedimento del metodo a caldo.

Ingredienti

  • 1 kg di olio di oliva
  • 185 gr di infuso di foglie di alloro
  • 124 gr di soda caustica

Procedimento

Parti con due settimane di anticipo mettendo le foglio di alloro in un contenitore di vetro con 500 grammi di olio di oliva: lascia il vasetto al caldo per due settimane, sopra un termosifone o al sole se è estate, in modo che l'alloro rilasci nell'olio le sue proprietà ed l'aroma.

Una volta ottenuta quest’essenza profumata prepara un infuso di foglie d’alloro e aggiungilo come se fosse acqua alla soda caustica che farai sciogliere in un pentolino aiutandoti con un cucchiaio. Nel frattempo riscalda a bagnomaria l’olio d’oliva finché non raggiunge la temperatura di 40 gradi.

Quando soda e l'olio avranno raggiunto la stessa temperatura mescolali e frullali in un frullatore. Dopo circa 10 minuti spegni l’apparecchio e prepara di nuovo le pentole per una cottura a bagnomaria di ben due ore, passate le quali, potrai versare la miscela negli stampi.

Il taglio del sapone

Dopo tre giorni il sapone potrà essere tagliato ma dovrai attende circa un mese per poterlo usare: ovviamente più il sapone rimane ad essiccare e meglio è, per cui se aspetti almeno sei mesi funzionerà meglio.

Il metodo a freddo è simile al metodo a caldo fino alla fase in cui si utilizza il frullatore, dopodiché il composto viene versato direttamente negli stampi e coperto con panni vecchi per mantenere il calore.

Foto © Antonio Gravante - Fotolia.com 

Tipsby Dea

Attenzione alla soda caustica

Quando cuoci la soda caustica fai attenzione ai fumi rilasciati: indossa la mascherina e i guanti di protezione.