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Come diventare un micro influencer

Sembra che l'assioma sia "meno follower, più attenzione": le aziende apprezzano molto i micro influencer. Ecco come guadagnare con i propri profili social senza avere milioni di seguaci.

Sembra che l'assioma sia "meno follower, più attenzione": le aziende apprezzano molto i micro influencer. Ecco come guadagnare con i propri profili social senza avere milioni di seguaci.

Non servono milioni di fan per diventare un influencer, almeno non più. Il nuovo fenomeno che sta cambiando le strategie di marketing delle aziende ruota tutto intorno ai micro influencer, persone normali con un numero di follower normali, che sfruttano il proprio profilo per comunicare le proprie passioni.

Gli influencer strategist hanno fatto emergere una verità bizzarra: più è elevato il numero di follower, minore è l'engagement prodotto. Quando si parla di engagement ci riferiamo al coinvolgimento suscitato con un post negli utenti che, incuriositi, commentano, condividono, ma soprattutto acquistano il prodotto o copiano lo stile di vita pubblicizzato.

Secondo la formula elaborata dagli specialisti, non servono dunque milioni di fan per essere degli influencer appetibili. Secondo Markerly chi ha meno di mille follower, riceve like all’8% dei post, mentre chi ne ha 10 milioni, è "cuorato" in media l’1,6% delle volte.

Foto: Dean Drobot © 123RF.com

Come diventare micro influencer

I settori in cui i microinfluencer generano più engagement sono food, fashion e luxury. Vincono per autenticità, semplicità, coinvolgimento e riconoscenza. Dato che in questi settori c'è molto marketing e si sta sempre più perdendo il senso della verità di ciò che si comunica, utilizzare un micro influencer per farsi percepire come brand autentico, può diventare una strategia vincente.

1. Scegli il tuo settore

Se ami i libri o i viaggi o la cucina, specializzati nell'ambito che ami, che ti incuriosisce e per cui trascorrere del tempo a documentarti non ti pesa. Dopo di che comincia a divulgare contenuti di valore. Studia anche il pubblico dei tuoi competitor di settore, per capire come rivolgerti a chi vuoi avvicinare.

2. Definisci la tua offerta

Pubblichi ricette di cucina? Giri video tutorial per il make up? Rendi chiaro ciò di cui ti occupi a partire dalla descrizione del tuo profilo, in modo che tutti gli utenti che capiteranno o saranno attratti sul tuo profilo, capiscano che tipo di contenuti riceveranno seguendoti.

3. La tua formula

Questo può sembrare un ostacolo difficile da superare, ma non è così. Inizia con l'individuare il tuo mood. Una volta capito che tipo sei o aver compreso cosa ti rende irresistibile agli occhi degli amici, sviluppa il tono di voce dei tuoi post. Poi, specie su Instagram, dai un taglio particolare alle tue foto, in modo da renderle riconoscibili.

4. Comunica il tuo valore

Un professionista si fa amare grazie a un servizio di qualità, ma che sia anche economico, rapido, efficiente, innovativo e originale. Dato che nessuno può racchiudere tutte queste caratteristiche in sé stessi, è bene capire cosa ci rende unici. Punta sulla qualità delle immagini o sulla precisione delle informazioni offerte, tramite il tuo profilo. Non mentire mai.

5. Social Network

Non creare una fanpage su Facebook solo perché lo fanno tutti, non aprire un profilo Instagram solo perché pensi che tutti lo abbiano. Una volta definito il target di riferimento, saprai anche dove andare a rintracciarlo.  

Foto apertura: Diego Vito Cervo © 123RF.com