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Come rimuovere le macchie della pelle: le tecniche più efficaci

Laser, luce pulsata, crioterapia, peeling, creme schiarenti: ecco le tecniche più efficaci e i consigli per eliminare le macchie della pelle prima dell'estate

Laser, luce pulsata, crioterapia, peeling, creme schiarenti: ecco le tecniche più efficaci e i consigli per eliminare le macchie della pelle prima dell'estate

In primavera si fa ancora in tempo ad intervenire sulle macchie brune della cute che i dermatologi chiamano “ipermelanosi” (modificazioni circoscritte del colorito cutaneo dovuta ad un’alterata distribuzione o produzione di melanina). 

Ecco le tecniche più efficaci per rimuovere le macchie della pelle in vista dell’estate


Una pelle normale si presenta di colore omogeneo con uno spessore uniforme e le sue cellule si rigenerano in maniera ordinata mentre una pelle danneggiata presenta macchie, ha uno strato superficiale ingrossato e le sue cellule non si rigenerano in modo ordinato. Ma quali sono le cause che provocano le macchie?

 

  • Il 60% è causato dal fotoaging
  • Il 25-30% è melasma (legato all’attività ormonale tipica della gravidanza, della pillola anticoncezionale, di disfunzioni) o iperpigmentazioni postinfiammatorie dovute a cerette, ustioni, esiti di acne, peeling , efelidi o lentiggini.

Per individuare il trattamento giusto è indispensabile quindi, conoscere la causa.

 

  • il laser q-swiched: In caso di lentigo solari o  senili dovute al sole o a predisposizione genetica . Funziona ad impulsi a potenza elevata ma di breve durata. Va a colpire la melanina ma non danneggia il tessuto circostante
  • Luce pulsata: indicata per le macchie più chiare. E’ meno aggressiva
  • Crioterapia: utilizza l’azoto liquido a temperature molto basse. E’ una tecnica datata ma ancora in uso
  • Peeling: consiste nell’applicazione in più sedute di sostanze chimiche che esfoliano più o meno profondamente la cute
  • Sieri e lozioni schiarenti: sono terapie a base di idrossiacidi, acido fitico, azelaico, estratti di liquirizia, vitamina C e idrochinone (sostanza depigmentante molto potente che può prescrivere solo il dermatologo in percentuali controllate perché in Italia è vietata la vendita di prodotti con questa sostanza)

I dermatologi raccomandano che dopo l’intervento si metta in atto una rigorosa foto- protezione. Se ci si espone al sole dopo il trattamento, questo può causare una iperpigmentazione e macchiare a sua volta la pelle.


Ecco i consigli degli esperti per un’adeguata foto-protezione:

 

  • Dopo il trattamento usare sempre solari (50 e più per uno o due mesi) non solo in spiaggia ma anche in città
  • Meglio sospendere i farmaci fotosensibilizzanti una settimana prima dell’esposizione al sole (antibiotici, antistaminici, antinfiammatori non steroidei, ormoni). Ricorrere ad un’attenta foto-protezione se non si può sospendere la terapia.
  • Evitare i cosmetici e i deodoranti con profumo durante l’esposizione
  • Usare un’alta protezione solare  se si è incinte perché le donne in gravidanza sono più vulnerabili alle macchie
  • Sospendere almeno una settimana prima i trattamenti con cosmetici contenenti acidi
  • Prima e dopo l’esposizione al sole assumere alimenti con betacarotene e altri antiossidanti. Leggete la guida come preparare la pelle al sole:la dieta abbronzante
  • I trattamenti foto peeling con laser vanno conclusi uno o due mesi prima dell’esposizione

Fonte: la Repubblica