Alimentazione

Ci sono vari modi di allattare al seno il proprio bambino. Ecco qualche consiglio

Ci sono vari modi di allattare al seno il proprio bambino. Ecco qualche consiglio

L’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) prevede l’allattamento esclusivo fino a sei mesi e integrato fino a due anni se lo si vuole.

Ecco qualche consiglio su come allattare al seno


Da dove viene il latte materno?
Ad ogni attacco al seno gli impulsi sensitivi del capezzolo stimolano l’ipofisi a produrre due ormoni: la prolattina e l’ossitocina
La prolattina stimola la produzione di latte mentre l’ossitocina la fuoriuscita. L’ossitocina stimola la contrazione dell’utero dopo il parto.

Ci sono vari modi per allattare al seno il proprio bambino:

  • Sdraiata sul letto. Mamma e figlio restano vicini sdraiati sul fianco, pancia contro pancia. E’ la posizione che permette alla mamma di stare a letto (ideale nei primi giorni dopo il parto). La mamma solleva il braccio dalla parte del seno offerto al bimbo
  • A culla. E’ la posizione più classica. La testa del bambino è appoggiata sull’incavo del gomito e la pancia è contro quella della mamma. Per stare più comode, meglio appoggiare i gomiti su un cuscino
  • A rugby. E’ la posizione indicata per allattare i gemelli. E’ utile anche quando il seno è molto pieno e il bambino si attacca con difficoltà. Il gomito e l’avambraccio vanno appoggiati su un cuscino mentre la mano sostiene la testa del piccolo
  • Abbraccio trasversale. La testa del neonato è sostenuta dalla mano e dal braccio opposti alla mammella.  E’ la posizione che permette un maggiore controllo della testa, ideale per allattare i bambini prematuri

Leggete anche come allattare con il latte in polvere

Fonte: Repubblica.it