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Come restare giovani con i cinque esercizi tibetani

Restare giovani con i Cinque esercizi Tibetani che permettono di guadagnare elasticità, vitalità e agilità e di rilassare corpo e mente.

Restare giovani con i Cinque esercizi Tibetani che permettono di guadagnare elasticità, vitalità e agilità e di rilassare corpo e mente.

Rilassano, distendono, rinforzano, tonificano: i Cinque Esercizi Tibetani sono perfetti per iniziare con il giusto ritmo la giornata o per rilassarsi alla sera. All'insegna del motto "restare giovani"!

Lo scopo dei cinque tibetani è risvegliare le forze energetiche latenti: un autentico elisir di giovinezza che rallenta l'invecchiamento. Inoltre, la pratica quotidiana dei cinque esercizi tibetani si è rivelata efficace contro emicrania, aumento di peso e insonnia.

Gli esercizi chiamati cinque tibetani sono molto semplici e si possono eseguire in qualunque momento della giornata.

 

Ciò che conta è la regolarità con cui si eseguono gli esercizi, non la perfezione degli stessi: una pratica costante e regolarevi permetterà di restare giovani e sani.

 

L'origine dei cinque esercizi tibetani - descritti nel libro omonimo di Peter Kelder - non è certa, ma di certo c'è che ricordano molto alcune posizioni di yoga. Si inizia con tre ripetizioni per ogni esercizio: ogni settimana si possono aggiungere due ripetizioni fino a un massimo di 21 ripetizioni.
 

  • Esercizio 1: in piedi a braccia divaricate, con i palmi verso il basso, girate su voi stessi in senso orario, cioè verso destra. Mantenete le braccia dritte e fissate la punta di una delle due mani per aiutatevi a mantenere l'equilibrio.
  • Esercizio 2: distesi a terra a pancia in su, con le braccia lungo i fianchi, inspirate, sollevate le gambe contemporaneamente finchè sono perpendicolari al bacino; tenete le gambe tese, i piedi a martello, e alzate la testa al petto, poi tornate alla posizione di partenza. Mantenete schiena e bacino ben distesi, che toccano terra, come le spalle. Tornate alla posizione iniziale espirando.
  • Esercizio 3: in ginocchio, con le mani appoggiate sotto il sedere, tenete i piedi distese con le punte delle dita appoggiate a terra. La testa guarda in basso, appoggiata sul petto. Inarcate la testa all'indietro, inspirando a bocca aperta, ed espirate tornando alla posizione base.
  • Esercizio 4: seduti a gambe distese, con la schiena dritta e i palmi delle mani appoggiati a terra. Piegate le ginocchia appoggiando le piante dei piedi a terra, sollevate il bacino e rovesciate la testa all'indietro inspirando a bocca aperta. Tenetevi con le mani ben appoggiate a terra, poi tornate alla posizione iniziale.
  • Esercizio 5: a pancia in giù, appoggiate i palmi delle mani e le dita dei piedi a terra (i palmi guardano in avanti). Rovesciate la testa all'indietro e mantenete bacino e gambe leggermente sollevati da terra. Spingetevi con le braccia sollevando il bacino, inspirando. Espirate e tornate alla posizione base.



Con gli esercizi tibetani si recupera uno spazio di attenzione verso noi stessi: vanno perciò eseguiti come meditazione attiva e come presa di coscienza di se stessi.

I tibetani sono esercizi da fare tutti i giorni, in qualunque momento della giornata, meglio a stomaco vuoto e anche spezzando l'esecuzione in più momenti della giornata.

 

Tipsby Dea

La storia


Peter Kleider, autore del libro "I cinque tibetani" rivelò che il segreto della forza e della vitalità dei lama tibetani consisteva in cinque semplici esercizi rituali capaci di riattivare i chackra e restituire un corpo giovane e sano.