Yoga
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Come rilassarsi con il training autogeno

Stressati per la maturità? Il training autogeno può venire in vostro soccorso per combattere lo stress e l'insonnia.

Stressati per la maturità? Il training autogeno può venire in vostro soccorso per combattere lo stress e l'insonnia.

La pratica del training autogeno può influenzare il metabolismo, la respirazione, la circolazione del sangue oltre agli stati emotivi. Utile a calmare l'ansia, l'insonnia e a tenere a bada lo stress, il training autogeno è quindi la pratica perfetta per rilassarsi in vista, ad esempio, degli esami di maturità.

 

Nello sport, praticare training autogeno può essere utile per contrastare l'ansia preagonistica  e migliorare di conseguenza le prestazioni.



Prima di approfondire e spiegare come si praticano gli esercizi di training autogeno per rilassarsi, dobbiamo soffermarci su alcune regole da seguire per fare gli esercizi e sulle tre posizioni fondamentali da mettere in pratica per rilassarsi con il training autogeno.

  • l'ambiente in cui si svolge l'allenamento deve essere tranquillo e confortevole;
  • l'abbigliamento deve essere morbido; togliete orologi, scarpe e occhiali;
  • la durata del training autogeno si aggira intorno ai 10 minuti;
  • praticate il training autogeno in modo costante, per due tre volte al giorno nelle prime tre settimane. Iniziate con il primo esercizio e, quando avrete preso confidenza, introducete il secondo e così via.


il training autogeno si pratica in una di queste tre posizioni:

 

  • posizione supina: sdraiati a gambe leggermente divaricate, le braccia distanti dal corpo e leggermente piegate ai gomiti, le dita delle mani rilassate, a formare un piccolo arco. La posizione deve permettervi di rilassare spalle e collo.
  • posizione seduta su una poltrona: appoggiate la testa allo schienale e gli avanbracci sui braccioli. Scegliete poltrone rigide. I piedi sono a terra, le gambe non si toccano, le braccia sono rilassate.
  • posizione seduta su una sedia, o posizione del cocchiere: i piedi poggiano a terra, le ginocchia non si toccano. La testa e le spalle sono rilassate e ricadono in avanti; gli avambracci sono sulle cosce.


Gli esercizi si eseguono chiudendo gli occhi e respirando a fondo. Concentratevi sulla respirazione: usate il diaframma per favorire il rilassamento e abbassare lo stress. Inspirate lentamente per 6 secondi, riempiendo l'addome e poi a salire il torace. Tenete l'aria per qualche secondo ed espirate lentamente, per 6 secondi. L'aria esce prima dal torace e poi dalla pancia. Svuotate completamente l'aria e restate così per 3 secondi, poi ripetete 5-6 volte.

 

I due esercizi fondamentali:

  • L'esercizio più utile a rilassare i muscoli è l'esercizio della pesantezza: concentratevi sul braccio destro cercando di visualizzarne il rilassamento, poi proseguite con l'altro braccio, gambe, braccia, schiena. Ripetete la stessa formula io sono calmo, calmo...perfettamente calmo. Sereno e rilassato. Concentratevi sui muscoli visualizzandone il rilassamento completo.
  • Il secondo esercizio fondamentale è l'esercizio del calore. La sequenza è la stessa, cambia la frase: Il mio braccio è caldo, molto caldo, io sono rilassato.