Money
Money

Assicurazione auto: come cambiare compagnia e risparmiare

Desideri risparmiare sull'assicurazione auto? Ecco come cambiare compagnia può diventare una preziosa occasione per spendere meno.

Desideri risparmiare sull'assicurazione auto? Ecco come cambiare compagnia può diventare una preziosa occasione per spendere meno.

Con lo scopo di risparmiare sull’assicurazione auto e far quadrare il bilancio, molti italiani scelgono di cambiare compagnia.

Il grande ventaglio di offerte Rca online e gli sconti proposti attualmente, consentono infatti di acquistare polizze personalizzate nelle garanzie e nel prezzo.

L’era di Internet d’altronde ha reso tutto più semplice: basta dare un’occhiata sul web e individuare l’assicurazione online più conveniente su comparatori come Facile.it o fra le proposte delle compagnie sui siti ufficiali.

I dati pubblicati da Ania lo scorso settembre, dimostrano che oggi cambiare assicurazione conviene. L’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici ha annunciato che nel 2017 il premio medio delle polizze Rca è diminuito, passando da 361 a 349 €.

Il ribasso delle tariffe tuttavia, non è la sola buona notizia, perché a favore degli assicurati sono intervenute diverse novità legislative.

Nel 2012 il Decreto Legge 18 ottobre n°179 ha introdotto nel Codice delle Assicurazioni Private il nuovo articolo 170-bis, abolendo il tacito rinnovo delle polizze Rca.

L’articolo 22 del Decreto ha stabilito che i contratti Rca di durata annuale, a partire dall’entrata in vigore delle modifiche, si risolvono in automatico alla scadenza senza poter essere unilateralmente rinnovati dalla compagnia.

La norma ha rivoluzionato il settore dal momento in cui, in precedenza, le imprese potevano rinnovare il contratto per l’annualità successiva in assenza di formale disdetta del cliente, quando la mancata disdetta, ben poteva derivare da una dimenticanza del termine per inviarla.

I consumatori venivano così scoraggiati dal cercare soluzioni più convenienti presso altre compagnie.

Con l’entrata in vigore della legge invece, sussiste l’obbligo a carico delle imprese assicurative di agevolare l’eventuale scelta di cambiare compagnia attraverso due modalità.

In primo luogo, almeno 30 giorni prima della scadenza dell’assicurazione auto, la compagnia deve comunicare al cliente l’automatica cessazione della copertura Rca al termine previsto dal contratto. Viene quindi meno l’onere di disdetta a carico dell’assicurato.

Secondo poi, sempre la compagnia, deve mantenere operante la copertura per almeno 15 giorni successivi alla scadenza, per garantire al cliente il tempo di stipulare una nuova polizza.

I vantaggi derivanti dalla normativa sono evidenti.

Non dovendo inviare disdetta in particolare, si può cambiare compagnia di assicurazione auto senza formalità: basta attendere la scadenza del contratto e sfruttare i 15 giorni a disposizione per trovare una polizza più conveniente.

Garanzie accessorie come furto-incendio, infortuni del conducente ed eventi atmosferici, sono rimaste ancorate al rinnovo automatico fino all’entrata in vigore del Ddl Concorrenza 2017.

Da quest’anno però, a partire dal 29 agosto, anche per queste vale il divieto di tacito rinnovo. Ciò significa che non dovremo più preoccuparci di disdirle, perché cesseranno di avere effetto alla scadenza annuale esattamente come l’assicurazione contro la responsabilità civile.

All’articolo 170-bis del Codice delle Assicurazioni è stata dunque aggiunta la seguente frase: "La risoluzione si applica anche alle assicurazioni dei rischi accessori [...] qualora lo stesso contratto garantisca simultaneamente sia il rischio principale sia i rischi accessori".

Le novità legislative accompagnate al ribasso delle tariffe, rendono la scelta di cambiare contemporaneamente compagnia e assicurazione auto un’occasione di risparmio.

Quanto vale soprattutto con riferimento alle assicurazioni online, che consentono di acquistare in pochi clic una nuova polizza a buon prezzo.

Per procedere all’acquisto via web, basta tenere a portata di mano i seguenti documenti: carta d’identità o patente, libretto di circolazione, attestato di rischio e una carta abilitata ai pagamenti online.

È importante ricordare che il Decreto sulle liberalizzazioni Rca ha introdotto l’attestato di rischio elettronico.

La Guida Adisconsum sul nuovo attestato di rischio, sottolinea l’importanza di tale documento in sede di cambio compagnia. L’attestato infatti, contiene l’indicazione della classe di merito assegnata e permette di sottoscrivere una nuova polizza presso altra compagnia conservando la propria storia assicurativa.

La novità più rilevante riguarda la trasmissione del documento alla nuova impresa di assicurazione.

I consumatori hanno il diritto di ricevere l’attestato almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza per via telematica, e non dovranno più inoltrarlo alla nuova impresa in formato cartaceo. Le compagnie, tramite appositi database, potranno utilizzare il numero di targa del veicolo per recuperare tutti i dati relativi alla situazione assicurativa del cliente.