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Come prevenire danni e comportamenti distruttivi nel cucciolo

Per prevenire la comparsa di comportamenti distruttivi nel cane bisogna partire dai primi mesi di vita. Ecco come educare il cucciolo nel modo corretto.

Per prevenire la comparsa di comportamenti distruttivi nel cane bisogna partire dai primi mesi di vita. Ecco come educare il cucciolo nel modo corretto.

Abbiamo visto come affrontare i danni che un cane può fare durante la vita insieme a noi e come riconoscere quando il ripetersi di questi eventi diventa sintomo di un disagio da affrontare sul nascere.

Tuttavia, è bene sapere che possiamo fare molto per prevenire la comparsa di comportamenti distruttivi. A partire dai primi mesi di vita del cane.

I comportamenti distruttivi si possono evitare se si crescono bene i cuccioli

Vediamo quindi come educare il cane correttamente fin da subito per non avere problemi in seguito. 

  1. Lasciate che il cane trascorra i suoi primi due mesi di vita insieme alla mamma prima di adottarlo. È il tempo necessario al cucciolo per completare la prima socializzazione, ovvero l’acquisizione delle prime e fondamentali regole di vita in “società” che solo la convivenza con la mamma e i fratellini può dare.
  2. Limitate il più possibile lo stress del cucciolo al momento dell’adozione. È inevitabile che il cucciolo si senta spaesato e insicuro al momento dell’arrivo a casa. Ma è nostro compito cercare di ridurgli al minimo il disagio, rispettando i suoi tempi e mettendogli a disposizione tutto ciò che i suoi bisogni etologici richiedono. In questa fase delicata possiamo aiutarlo, inoltre, con i feromoni di sintesi specifici per i cani che migliorano il suo senso di benessere e riducono lo stress da separazione materna e da cambiamento di ambiente.
  3. Continuate il processo di socializzazione iniziato dalla madre. È importante che il cane apprende qual è il suo ruolo all’interno della nuova famiglia e che continui il percorso di educazione che gli permetterà di percepire gli esseri umani e gli altri animali come non pericolosi. In questo senso le uscite per i suoi bisogni dovranno servire anche a questo, facendogli conoscere il mondo e abituandolo a sentirsi sicuro quando cammina al guinzaglio in modo che l’approccio agli altri sia meno stressante e quindi pauroso o aggressivo.
  4. Siate coerenti nell'educazione e rispettate i suoi bisogni etologici. L’ambiguità delle regole o dei metodi educativi, il mancato rispetto dei fabbisogni fisiologici (cibo, bisognini, riparo), ma soprattutto etologici del cane (gioco, coccole, collaborazione) possono generare stress a qualunque età e quindi portare alla comparsa di comportamenti indesiderati (aggressività, comportamenti distruttivi, eliminazioni inappropriate, vocalizzazioni eccessive, ecc.) anche nel cane adulto.

Nella foto (© lunamarina - Fotolia.com) cuccioli di beagle con la loro mamma.

Tipsby Dea

Attenzione allo stress

Qualunque cambiamento nell'ambiente o nello stile di vita del cane può creargli stress e quindi portare alla comparsa di comportamenti indesiderati come gli atteggiamenti aggressivi o distruttivi.