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Come riparare i danni del sole con l'acido ialuronico

Il sole minaccia la salute della pelle in tutte le stagioni. Scopri come riparare ai suoi danni con l'acido ialuronico! Ecco qualche consiglio.

Il sole minaccia la salute della pelle in tutte le stagioni. Scopri come riparare ai suoi danni con l'acido ialuronico! Ecco qualche consiglio.

 Il sole è un prezioso alleato della salute, che protegge sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico. Purtroppo però i raggi ultravioletti che porta con sé possono danneggiare la pelle, lasciando segni difficili da trattare e da eliminare.

Il problema non deve essere confinato ai mesi estivi. Alcune zone del corpo, in particolare il viso, sono esposte a questi rischi anche durante l'inverno. Nonostante ciò molte donne non proteggono adeguatamente la pelle durante tutto l'anno.

Secondo la ricerca “Viscoderm Photoprotection System” di IBSA Farmaceutici Italia solo il 60% delle italiane cura la pelle del viso in ogni stagione

L'indagine ha coinvolto più di 500 lavoratrici di età compresa tra i 20 e i 65 anni e ha svelato anche un altro dettaglio interessante.

Alla scomparsa dell'abbronzatura il 60% delle italiane non fa nulla per eliminare i segni lasciati dal sole

Solo il 35% delle intervistate ha dichiarato di utilizzare creme per correre al riparo dai danni. Ancora di meno (pari al 5%) sono le donne che decidono di contrastare il problema rivolgendosi a un dermatologo.

In realtà anche quest'ultimo può offrire un'ottima soluzione: l'acido ialuronico.

Naturalmente presente nei tessuti connettivi, questa molecola contribuisce a idratare e a rendere tonica la pelle, contrastando le rughe e donandole elasticità e luminosità.

Tuttavia con il passare degli anni e con un'esposizione costante al sole la quantità di acido ialuronico presente nella pelle tende a diminuire.

Per questo per contrastare gli effetti negativi del sole è possibile affidarsi alle micropunture mirate all'aumento delle quantità di questa molecola preziosa per la salute della pelle.

  • La procedura non è particolarmente dolorosa. L'ago utilizzato per le iniezioni è infatti molto sottile
  • In genere viene consigliata una iniezione al mese per 3-4 mesi
  • Il trattamento può essere effettuato sia in previsione dell'esposizione al sole, sia dopo la scomparsa dell'abbronzatura.

Il trattamento favorisce anche la produzione di nuove fibre che contribuiscono a rendere la pelle più tonica ed elastica, eliminando così gli effetti collaterali dell'esposizione al sole.

Foto: © Syda Productions - Fotolia.com