What's New
What's New

Sonno, dormire bene riduce le assenze dal lavoro

Per evitare assenze per malattia è importante un sonno adeguato. Scopri quanto dormire per non perdere giornate di lavoro!

Per evitare assenze per malattia è importante un sonno adeguato. Scopri quanto dormire per non perdere giornate di lavoro!

Non dormire bene può compromettere seriamente la salute.

Avere sonno durante il giorno non è infatti l'unica possibile conseguenza dei problemi di insonnia.

Una nuova ricerca suggerisce che dormire da 7 a 8 ore al giorno riduce al minimo il rischio di dover prendere dei giorni di malattia

Pubblicata sulla rivista Sleep, la ricerca è stata condotta da un gruppo di ricercatori finlandesi che hanno coinvolto nei loro studi 3.760 uomini e donne di età compresa fra i 30 e i 64 anni.

Lo stato di salute dei partecipanti è stato valutato attraverso visite mediche, mentre le loro assenze dal lavoro a causa di malattie sono state rilevate attraverso i dati raccolti dal Social Insurance Institution of Finland. Le abitudini in quanto a sonno sono state invece studiate analizzando le risposte a questionari specifici.

Dai dati raccolti nel corso di un monitoraggio di circa 7 anni per ogni partecipante è emerso che dormire al massimo 5 ore oppure 10 o più ore a notte porta ad assentarsi dal lavoro da 4,6 a 8,9 giorni in più in un anno.

Non solo, i sintomi dell'insonnia e altri problemi associati a un cattivo riposo, come l'assunzione di sonniferi o una stanchezza superiore alla norma, sono risultati associati all'aumento delle assenze da lavoro per malattia.

Tutto, insomma, sembra indicare che per evitare di perdere giorni lavorativi non si dovrebbe dormire meno di 6 o più di 9 ore per notte.

In particolare, i ricercatori hanno calcolato che ogni notte un uomo dovrebbe dormire per 7 ore e 46 minuti, mentre nel caso delle donne la dormita ideale dura 7 ore e 38 minuti.

I sintomi dell'insonnia dovrebbero essere rilevati precocemente per riuscire a prevenire le assenze per malattia e il peggioramento della salute, del benessere e della produttività”, ha commentato Tea Lallukka, primo autore dello studio, sottolineando che “una durata ottimale del riposo dovrebbe essere incoraggiata”.


Foto: © Sergey Nivens - Fotolia.com
Fonte: News Medical

Tipsby Dea

Le conseguenze dell'insonnia

Riposare poco o ad orari sballati può avere diversi effetti negativi sulla salute. Fra questi sono inclusi l'obesità, l'aumento del rischio di diabete e quello di malattie cardiovascolari.