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Respirazione diaframmatica: yoga e pilates

Importante a livello fisico e psicologico, la respirazione addominale è un passaggio fondamentale per queste due discipline. Scopriamola insieme!

Importante a livello fisico e psicologico, la respirazione addominale è un passaggio fondamentale per queste due discipline. Scopriamola insieme!

Tutti sanno respirare, ma pochi sanno farlo correttamente, usando il diaframma per una respirazione profonda e benefica.

Il diaframma, che si trova a metà del busto e divide la cavità toracica da quella addominale, è il muscolo principale della respirazione: durante l’inspirazione, si contrae insieme ai muscoli intercostali per espandere la cassa toracica; quando si espira, si rilassa, per far uscire l’aria dai polmoni.



Usare la respirazione diaframmatica permette di far entrare più aria, per ossigenare tutte le cellule: di solito, invece, la nostra è una respirazione affrettata e superficiale, che esclude il diaframma, affanna il respiro e la mente, favorendo lo stress e la malattia.

Yoga e pilates: come cambia la respirazione

La respirazione del Pilates sfrutta la schiena e la gabbia toracica: si inspira tramite il naso e si espira dalla bocca. Questa respirazione profonda rilassa e rilascia le tensioni nella gabbia toracica e nelle spalle, facilitando la contrazione degli addominali e del pavimento pelvico.

La respirazione yoga è più una respirazione “di pancia”: si inspira attraverso il naso, riempiendo la pancia e i polmoni di aria e si espira sempre attraverso il naso, svuotando interamente la pancia. La respirazione yoga rilassa e allunga i muscoli.

La respirazione diaframmatica rilassa la mente e il corpo facendoci sentire più "connesse" con noi stesse.

Come funziona  la respirazione diaframmatica in yoga e pilates

La fase di inspirazione sposta il diaframma verso il basso, permettendo ai polmoni di espandersi al massimo e di far entrare più aria possibile. Inspirando, utilizzate il naso.
La fase di espirazione consente di far fuoriuscire l’aria dai polmoni attraverso la bocca, tramite il rilassamento della muscolatura intercostale, con il rientro del diaframma nella sua abituale posizione.
Potete mettervi nella classica posizione yoga del loto, o in quella del gatto o infine sdraiate a terra di schiena, con una mano sul petto e una sulla pancia: inspirate con il naso, gonfiate la pancia ed espirate sgonfiandola, facendo fuoriuscire l’aria naturalmente. Le mani vi aiutano a eseguire il movimento correttamente.

I benefici della respirazione diaframmatica:

  • riduce lo stress, sbloccando il diaframma
  • migliora la postura, perché sblocca i muscoli lombari
  • migliora la digestione
  • migliora l’ossigenazione del sangue
  • regala vitalità e buonumore
  • rilassa e calma la mente.