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ABC dell'affitto

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Come compilare un verbale di consegna di affitto

Al momento della firma di un contratto di locazione è molto utile stilare anche un verbale di consegna: cos'è e come si compila?

Al momento della firma di un contratto di locazione è molto utile stilare anche un verbale di consegna: cos'è e come si compila?

Se stai per lasciare una casa in affitto controlla tra i tuoi documenti il verbale di consegna: avresti dovuto stilarlo al momento dell’inizio locazione, prima di firmare il contratto di locazione con il proprietario.

Il verbale di consegna è un documento importantissimo che, firmato da affittuario e locatore, consiste in una descrizione dettagliata delle condizioni dell’immobile al momento della consegna delle chiavi. In particolare si tratta di un elenco dello stato dei muri, degli infissi, degli impianti, dell’arredamento e di eventuali pertinenze come box, cantina, solaio, giardino e terrazzo.

Per stilare questo inventario non è necessario consultare un esperto, a meno che per la verifica degli impianti non sia necessario pagare l’intervento di un tecnico: in questo caso il costo della perizia va equamente divisa tra proprietario e inquilino.

Più un verbale di consegna è accurato più sarà utile in caso di controversie.

Un verbale di consegna, per essere accurato, deve comprendere:

  • Una descrizione dettagliata della struttura dell’immobile (condizione di pavimenti, muri, infissi e soffitto)
  • Un elenco di tutti gli oggetti descrivendoli e numerandoli (numero e tipo di elettrodomestici e arredi)
  • Una descrizione dello stato degli impianti (idraulico, di riscaldamento, elettrico)
  • Una dichiarazione di avvenuto allacciamento di gas, elettricità ed acqua
  • Una segnalazione di tutto ciò che risulta danneggiato (macchie di umidità o interruttori mal funzionanti)
  • Le fotografie di ogni locale

Il verbale di consegna è uno strumento utile sia per il proprietario che per l'affittuario: per esempio il proprietario potrà dimostrare che è stato l’inquilino a provocare un determinato danno e, viceversa, l’inquilino può tutelarsi in caso di eccessive e ingiustificate pretese da parte del proprietario (come la ritinteggiatura di tutti i locali o il ricambio di infissi ecc).

Foto © sepy - Fotolia.com

Tipsby Dea

Contratti standard

Di solito nei contratti standard, a moduli prestampati, le condizioni dell’appartamento sono considerate buone: se sottoscrivi un tale contratto, senza un verbale di consegna, significa che accetti l’assenza di danni o vizi all’inizio della locazione.