Contorni

Come cucinare le taccole

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Contorni

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    25 min

    PT25M

  • Tempo cottura

    15 min

    PT15M

  • Tempo totale

    40 min

    PT40M

  • Cucina

    italiana

  • Cottura

    Pentola e padella

Le taccole, ovvero piselli lunghi e piatti, sono ricche di benefici soprattutto nel cambio di stagione. Impara a cucinarle e fai il pieno di energia e salute!

Le taccole, ovvero piselli lunghi e piatti, sono ricche di benefici soprattutto nel cambio di stagione. Impara a cucinarle e fai il pieno di energia e salute!

Le taccole o piattoni, conosciute anche come "piselli mangiatutto", sono un alimento molto speciale. Vengono chiamate "mangiatutto" proprio perché si consumano intere, cioè compresa la buccia che, nelle taccole, è davvero molto sottile. Questa caratteristica le rende un alimento ricchissimo di fibre, preziose per la salute in generale, indicate in particolare per chi ha problemi intestinali.

 

Le taccole sono ortaggi o legumi?

Cosa sono le taccole? Come detto poco fa, le taccole sono una varietà dei piselli (Pisum sativum) e per questo, a livello botanico, appartengono alla famiglia delle leguminose. Eppure le incredibili caratteristiche nutrizionali di questo alimento lo rendono una via di mezzo tra i legumi e gli ortaggi. L'alto contenuto di acqua e fibre, infatti, rende la taccola più vicina alle verdure che ai legumi: ricca di vitamine, tra cui la C e la B9, questa verdura contiene altresì ferro e caroteni.

taccole

Foto katrinshine © 123RF.com

La differenza tra taccole e piattoni 

Molto spesso le taccole vengono confuse con i fagioli piattoni. Entrambi questi vegetali fanno capitolino durante il cambio di stagione, con l’arrivo della primavera, e si si trovano fino al periodo estivo. Tuttavia, la taccola è una verdura della famiglia dei piselli (pertanto, parlare di “fagioli taccole” è improprio), mentre i piattoni fanno parte della famiglia dei fagiolini. Entrambe inoltre hanno una forma allungata, ma i fagioli piattoni sono più grandi – possono arrivare fino a 20 centimetri di lunghezza, contro i 5-10 delle taccole (che però sono più larghe) – e hanno un colore che vira verso il giallastro, diverso dal colore verde brillante delle taccole.

Taccole nelle lingue del mondo 

Per i più curiosi, ecco come si chiamano le taccole nelle altre lingue:

  • In francese si chiamano mange-tout e in spagnolo cometodo, l’equivalente dell’italiano “mangiatutto”.
  • In inglese invece le taccole sono snow peas (pur non essendo invernali) oppure Chinese peas, per la loro presenza nella cucina asiatica.
  • Il nome tedesco invece fa riferimento al sapore dolce: Zuckerschoten, “baccelli di zucchero”.

I valori nutrizionali delle taccole

Le taccole hanno ottime proprietà nutrizionali, perché sono ortaggi ricchi di vitamine (in primis la vitamina C), sali minerali (come ferro e potassio) e fitoestrogeni. Visto che vengono consumate con la buccia, sono anche ricche di fibre e sono quindi un toccasana per la regolarità intestinale. Chi è alla ricerca dei valori nutrizionali scoprirà che il contenuto calorico è bassissimo: appena 18 Kcal per 100 grammi.

Bisogna sempre ricordarsi che, per mantenere uno stile di vita sano, non esistono ricette magiche né pietanze che devono essere messe in tavola ogni giorno: l’importante è variare frequentemente la dieta, assicurandosi il giusto apporto di nutrienti. Se poi si riesce a farlo con ricette facili e veloci, oltre che gustose, tanto meglio!

Come si cucinano le taccole

Cucinare le taccole è molto facile: prima di metterci ai fornelli, però, impariamo a pulirle. Per pulire le taccole è sufficiente eliminare le due estremità e sfilare, eventualmente, il filo fibroso che scorre lungo tutto il baccello. 

Cucinarle è altrettanto facile: per preservare tutte le qualità dell'ortaggio è importante cuocerle velocemente in poca acqua salata e poi aromatizzarle nel modo che si preferisce.

Tempo di cottura delle taccole

I tempi di cottura dell'ortaggio variano a seconda del metodo che si utilizza: possono essere infatti preparate direttamente in padella o, al contrario, sbollentate per breve tempo. Ecco qui di seguito un utile schema che potrà esservi utile.

  • taccole bollite: 10-15 minuti;
  • taccole in padella: 20 minuti.

Vediamo, ora, come è possibile cucinarle. Gli abbinamenti sono molteplici così come i condimenti che si possono utilizzare per esaltare il loro sapore. Le taccole si possono:

  • saltare in padella con aglio e olio, per un contorno di verdure facile e veloce da preparare;
  • ripassare con salsa di pomodoro o con pomodori a pezzi;
  • saltare con la salsa di soia;
  • frullare per ottenere una purea;
  • condire con una vinaigrette o un'altra salsa;
  • utilizzare per preparare secondi piatti come frittate e torte salate, anche con qualche aggiunta sfiziosa, come il prosciutto cotto;
  • trasformare in un ricco risotto con piselli, taccole o zafferano, oppure con taccole e pancetta; 
  • cuocere in acqua bollente per poi condire la pasta aggiungendo passata di pomodoro e ricotta salata, per un primo piatto completo in termini nutrizionali.

La ricetta delle taccole in padella

Non perdiamo altro tempo e, dopo aver scoperto come si puliscono e come si cucinano, andiamo concretamente a vedere una ricetta facile e veloce. Si tratta delle taccole in padella, un contorno perfetto da proporre in primavera. Qui di seguito trovate ingredienti e procedimento.

Ingredienti

  • 800 g di taccole
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 piccola cipolla
  • 1 mazzetto di basilico
  • 4 pomodori rossi
  • sale q.b.
  • olio extra vergine d'oliva
  • 1 cucchiaio di mandorle tritate

Procedimento

  1. Pulite le taccole cimando le due punte ed eliminando il filo che corre lateralmente.
  2. Lavate le taccole in acqua fresca e poi lessatele in acqua bollente leggermente salata per 5 minuti.
  3. Tritate il basilico insieme alle mandorle.
  4. Scolate le taccole.
  5. Nel frattempo, in una padella larga, mettete a imbiondire la cipolla tagliata in quattro e lo spicchio d'aglio in qualche cucchiaio d'olio.
  6. Quando iniziano a imbiondire, unite le taccole e i pomodori tagliati in pezzi.
  7. Mescolate e fate cuocere a fiamma vivace per alcuni minuti, per far insaporire.
  8. Aggiustate di sale, unite il trito di basilico e mandorle, mescolate e poi togliete dal fuoco
  9. Servite le taccole decorando con foglioline di basilico fresco.

Come abbinare le taccole

Portare le taccole in cucina significa dar vita a piatti gustosi e molto diversi tra loro: sono infatti un alimento molto versatile, che si presta a molteplici preparazioni. Possiamo utilizzare le taccole per dar vita a un primo piatto, a un ricco contorno o a un secondo piatto di carne.

Qui di seguito trovate un po' di suggerimenti e ricette:

Taccole al pomodoro: un contorno semplice e goloso
Come fare taccole, carote e feta
Caponatina di taccole con pinoli
Come si fanno gli sformatini di piselli e taccole

Il periodo delle taccole

A livello di stagionalità, le taccole sono un alimento tipicamente primaverile che si raccoglie tra aprile e giugno: sono quindi i questi i mesi adatti ad acquistare questa verdura molto versatile in cucina (i modi per cucinarla, infatti, sono innumerevoli). Un'unica accortezza: quando si comprano le taccole, è bene verificare che siano integre e sode e non presentino parti gialle.

Foto katrinshine © 123RF.com