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Cuore

Mamma, single, a 40 anni: sì o no?

Mamma, single, a 40 anni: sì o no?

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Sogni con determinazione la maternità perché nel 2015 essere mamma single a 40 anni si può. Ma sei certa di aver messo a fuoco ciò che tutti i tuoi "voglio" comportano? 

Ogni coppia ha una storia diversa da raccontare e per quanto sia bella e particolare, c’è sempre un fase segnata da difficoltà, dubbi e preoccupazioni

40 anni, single, una discreta collezione di casi umani. Voglio un figlio. Lo voglio perché arrivare a 50 anni senza figli per me sarebbe una sconfitta. E voglio restare incinta e tutto il resto. E voglio una femmina. Non dirmi di adottare. Lo voglio mio. Sono egoista? Non è colpa mia se il tempo passa.
D.

Maya Risponde

Dichiarazioni tratte da alcune delle mie migliori amiche nei primi tre mesi dalla nascita dei loro figli:
Non ho il tempo per fare la doccia. Da mesi”.
Ieri notte piangeva da 4 ore, e giuro che ad un certo punto ho pensato di lasciarlo nella culla e partire per il Canada.”
“Non sono più io. Sono così stanca che mi sono seduta per fare pipì e avevo ancora i jeans allacciati. E l’ho fatta.”
Non voglio dissuaderti D.
Ho altrettante prove che sia l’esperienza più bella del mondo.
Lo vedo nei loro occhi quando ce li hanno in braccio.
Persino in quelli di mia madre quando vuole tenerci piccoli anche se paghiamo le tasse e viviamo lontano dalla casa allungabile (Mia madre pur di farci vivere sopra di lei ha architetti chiusi nella credenza, pronti ad uscire con progetti futuristici su come la sua casa si possa allargare, alzare, anche allungare verso il basso se ti piace l’effetto cripta).
Cara D. nel 2015 avere un figlio da single è possibile. Così come è possibile arrivare a 50 anni senza averne e non essere stata sconfitta da un bel niente.
Cerchiamo di non essere incazzate mentre prendiamo una decisione così delicata ok?
Vuoi essere madre? Sarai fantastica se inizierai a pensare come una MADRE.
Non trovi che i 345 “voglio” che hai messo nella tua lettera, stridano un pochino con tutta questa voglia di dare amore ad un’altra vita?
Fai un esercizio: vivi il prossimo mese della tua vita dedicandoti completamente a qualcun altro. Prenditi cura di questa persona. Metti i suoi bisogni davanti ai tuoi.
Alla fine di questa prova, non avrai la più pallida idea di cosa significhi realmente essere madre, ma non sarai stata il tuo primo pensiero per un po’, e il tuo cuore ti dirà cose molto interessanti se lo saprai ascoltare.
Non dirmi di adottare”.
Tesoro, nessuno ti trascinerà in un orfanotrofio di Nairobi, ma Santissimo Dio, quelli non sarebbero certo meno figli delle possibilità che ti offre il progresso, o di quello fatto con l’uomo che ami.
Usa bene tutta questa libertà di scelta.
La voglio femmina”.
E io te lo auguro cara, ma non ridurre tutto ai minimi termini come fosse un’ordinazione da Cracco.
E’ vita. La stessa con cui, ammettilo, sei incazzata nera perché non ti ha offerto il pacchetto all inclusive Due cuori e una capanna + culla”.
Per pensare da mamma, devi fare pace con questo.
Hai le possibilità? Il progresso ti offre prospettive possibili.
Legittimamente le puoi scegliere.
Fallo con lo spirito giusto.
Parliamo di una vita. La vita di un altro, che dovrebbe sempre nascere dall’amore.
Il tuo non sarà amore per un uomo forse, ma deve essere amore per te stessa e per la vita.

Hai una domanda per Emme? Scrivi a: postadelcuore@deabyday.tv

Credit: © Barbara Helgason - Fotolia.com