Cara Maya,
ho lasciato il mio compagno dopo una convivenza di 5 anni. Mi ero resa conto di essermi trasformata nella versione peggiore di me, quella paranoica che aveva bisogno di controllarlo dalla mattina alla sera.
Adesso ho visto che sta con un’altra e ho capito che lo rivoglio. Noi eravamo perfetti insieme. Dalla musica alle cazzate, non c’era una nota stonata nel nostro rapporto. Non ho mai più conosciuto qualcuno con cui mi trovassi così in sintonia.
Non faccio altro che pensare a lui e all’errore che ho fatto a lasciarlo andare. Vorrei riprendermelo, ma non so come fare perché sono stata io a buttarlo fuori dalla mia vita.
V.
Maya Risponde
Carissima V.,
lui non è oggetto che hai buttato in discarica, sul quale hai cambiato idea dopo tempo e che adesso vorresti riciclare.
Se lo hai messo via la prima volta, non credi ci siano stati dei motivi che hanno stoppato la musica che sentivi con lui, una spina staccata, delle frequenze inattese? Magari adesso è la sua nuova ragazza quella che si è trasformata nella peggiore versione di sé.
Lui non è mai cambiato e fa con lei quello che faceva esattamente con te. Quello che ti ha fatto stare male e che ti ha portata a prendere una decisione sì dolorosa, ma probabilmente giusta. A questo, ci hai pensato?
Non è lui che rivuoi, è la sensazione di aver trovato la persona giusta che ti manca. Rifletti: è umano che questo bisogno di possesso, di riaverlo nella tua vita, sia rinato proprio nel momento in cui hai scoperto che lui è andato avanti senza di te.
E sai cosa dovresti fare anche tu? Smetterla di guardare al passato con gli occhi sognanti. Non idealizzarlo. Non è tutto oro, e lo sai benissimo, e poi ha smesso di luccicare da un po’.
Una nuova scintilla, ecco, è questo che dovresti cercare. Partendo da te.
Ti abbraccio,
Maya
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