la posta del

Cuore

Dopo la fine di un matrimonio … un nuovo inizio. Ma quando?

Dopo la fine di un matrimonio … un nuovo inizio. Ma quando?

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Divorzio, fine di un amore. Quando si è pronti per una nuova storia? Risponde la nostra Emme.

Ogni coppia ha una storia diversa da raccontare e per quanto sia bella e particolare, c’è sempre un fase segnata da difficoltà, dubbi e preoccupazioni

Cara Emme,
mi tolgo subito dall’imbarazzo perché ho letto che ti scrivono altri uomini.
Ho 38 anni e sono divorziato da quasi un anno, prima di sposarmi storie molto lunghe alternate a periodi in cui facevo “il fringuello”..
Mi reputo uno piuttosto corretto, sono uno che dice le cose come stanno senza giri di parole così non mi si fraintende.
Eppure tra tutte le mie certezze si fa largo sempre più spesso una domanda.. Quando si è pronti, dopo la fine di un matrimonio per un’altra relazione?
Sei un bel peperino, attendo con ansia la tua risposta.
D.
 

Maya Risponde

Caro D.,

con “fringuello” e “peperino” mi hai fatto tua per sempre.
Rido sempre quando voi maschi mettete le mani avanti prima di scrivere, ragazzi il rosa non morde, scrivete in serenità.
Vorrei poterti rispondere, D., che ci voglio 20 settimane per essere pronti tra una relazione e l’altra ma quello è il tempo che ci mette la mia ricrescita biondo cenere a prendere il sopravvento prima di un nuovo appuntamento con gli chatouche …
Vorrei con tutto il cuore avere un numero, al quale tutti potremmo attenerci per semplificare le nostre vite.
La realtà è che ho visto amori meravigliosi finire e gli stessi innamorarsi follemente di altri e fidanzarsi nel tempo di un singolo di Tiziano Ferro. E poi ho seguito cuori che per rimettersi in pari con il caos di questa vita hanno vagato per un tempo infinito avendo la relazione più stabile con una bottiglia di Vodka.
Il tempo gioca un po’ nella stessa squadra dei gusti: ognuno ha i suoi.
A uno piace Robbie Williams, a un altro Alberto Angela
Quando sei pronto smetti di essere impermeabile alle occasioni della vita, smetti con l’ostinazione e le regole e i “vengo prima io” che usiamo tutti come scudo contro la sfiga alla fine di un rapporto.
Quando è il momento la guardia si abbassa, ci piace pensare che sia una nostra decisione ma non è così.
Succede. A na’ certa, come si dice a Roma, che con le braccia stanche si posano le armi, che ci sentiamo di nuovo attaccabili e va bene così.
D., che questo sia un sondaggio pour parler non ci credo nemmeno se mi accrediti diecimila euro sul conto della Posta del Cuore (che per inciso è in rosso ma si sa è il colore dell’amore…)
Qui c’è una femmina che ti piace ma non capisci quanto, che è seduta a tavola pronta per cenare e tu stai ancora rosolando il soffritto dell’indecisione.
Sei stato fringuello e mi pare di capire anche pappagallino nella gabbia matrimoniale
Lo vogliamo aprire questo portellone? O vogliamo stare li ancora vestiti da Franco Battiato a cercare un centro di gravita permanete dentro di te?
Non c’è un tempo tecnico tra un amore e l’altro, ma se cerchi il paracadute prima del lancio perché sei stanco di sfracellarti mi sento di dirti “magna tranquillo”… NON C’E’ MAI NESSUN PARACADUTE.
Non sono finiti, non ci stavano proprio.
Quindi buttati e fin.. ah no scusa INIZIAMOLA.
Su!
 

Foto © grgroup- Fotolia.com

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