Prevenzione
Prevenzione

Come prevenire la cefalea muscolo-tensiva con i consigli degli esperti

La cefalea muscolo-tensiva può essere molto debilitante. Scopri come prevenirla!

La cefalea muscolo-tensiva può essere molto debilitante. Scopri come prevenirla!

Quella muscolo-tensiva è il tipo di cefalea più diffuso.

A causarla è la tensione dei muscoli del collo, delle spalle o della nuca.

In genere compare nel pomeriggio ed è caratterizzata da un fastidio da lieve o moderato, sordo o simile a quello che sarebbe associato a una pressione sul cranio.

Per alcuni può essere un disturbo frequente che, seppur non debilitante, può compromettere la qualità della vita.

Come fare per contrastarlo?

Ecco i consigli degli esperti dell'Harvard Medical School per prevenire la cefalea muscolo-tensiva

  • Fai attenzione allo stile di vita. Non saltare i pasti, dormi abbastanza e rallenta i ritmi in modo da evitare stress e affaticamento.
  • Affidati alle tecniche di rilassamento. Possono aiutare a prevenire la cefalea muscolo-tensiva, purché vengano praticate regolarmente. In particolare, possono essere utili gli esercizi di rilassamento che concentrano l'attenzione sulle varie parti del corpo in modo da favorire il rilassamento e sciogliere tensioni e stress
  • Prova il biofeedback. E' una tecnica che favorisce il rilassamento utilizzando elettrodi che, applicati sulla pelle, rilevano i segnali elettrici provenienti dai muscoli del collo e delle spalle. Un training adeguato permette di imparare a riconoscere il momento in cui le tensioni stanno aumentando e a trovare modi per rilassare i muscoli prima che compaia la cefalea tensiva
  • Prova gli approcci fisici. Può ad esempio essere utile applicare panni caldi sul collo e sulle spalle per rilassare i muscoli. Inoltre potrebbe essere d'aiuto fare esercizi che permettano di rinforzarli o di stirarli

Foto © MediablitzImages - Fotolia.com
Fonte: Harvard Medical School

Tipsby Dea

Rimedi medici alla cefalea

Quando nessun rimedio sembra efficace la cefalea muscolo-tensiva può essere contrastata con i farmaci. Parlane con il tuo medico!