Rimedi naturali
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Sound healing, tutti i benefici della suonoterapia

La musica ha una dimensione spirituale fin dalla notte dei tempi. Con il sound healing, diventa una terapia olistica che aiuta a ristabilire il benessere fisico e mentale.

La musica ha una dimensione spirituale fin dalla notte dei tempi. Con il sound healing, diventa una terapia olistica che aiuta a ristabilire il benessere fisico e mentale.

Il rassicurante rumore bianco delle campane tibetane, il solenne fragore del gong, la melodia del flauto balinese, il rincocco del tamburo sciamanico, ma anche la modulazione della voce. Tutti questi suoni hanno un effetto inebriante, ci avvolgono e ci tengono al riparo da preoccupazione e malessere. Questo è il principio sul quale si basa il sound healing.

Cos'è il sound healing

Quando si parla di sound healing, sound therapy o suonoterapia, ci si riferisce sempre alla stessa cosa: a una terapia alternativa che fa leva sul potere del suono per ristabilire un equilibrio nelle energie della persona. Associando vibrazioni sonore di vario tipo, il sound healer riesce a creare benessere nella mente e, di riflesso, anche nel corpo. Tutto questo in modo gentile, delicato, non invasivo.

La musica ha una dimensione spirituale fin dalla notte dei tempi: già nell’antica Grecia c’era l’usanza di meditare “immergendosi” metaforicamente nei suoni (sound bath). In tempi moderni, il sound healing si è affermato tra le terapie olistiche soprattutto negli Stati Uniti a partire dagli anni Settanta. Da lì, come spesso accade, è diventato celebre anche in Europa. È molto amato anche dalle star, tra cui Meghan Markle e Kendall Jenner, cosa che senza dubbio contribuisce allla sua popolarità.

I benefici del sound healing

Nel concreto, dunque, cosa spinge una persona a ricorrere al sound healing? A detta di chi lo pratica, i benefici possono essere molto eterogenei tra loro. La combinazione di suoni e vibrazioni innanzitutto permette di isolarsi dal mondo, liberando quegli ormoni che abbattono ansia e stress e aiutano a rilassarsi, con ripercussioni positive anche sulla qualità del sonno. La tensione mentale, inoltre, spesso e volentieri si traduce in contratture muscolari e posture scorrette.

Ecco dunque che il rilascio delle endorfine può lenire anche disturbi di tipo fisico, soprattutto se di origine psicosomatica: parliamo dunque di dolori mestruali, cefalea, dolori muscolo-scheletrici tipici della fibromialgia. 

Il sound healing ha controindicazioni? Non trattandosi di un trattamento medico o farmacologico, di per sé non è pericoloso. Il pericolo maggiore semmai sta nel considerarlo una cura: se si hanno (o si sospettano) patologie vere e proprie, resta irrinunciabile il consulto con il proprio medico di base o con uno specialista.

Foto in apertura: magicbowls/Pixabay