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Scalari, tutto quello che devi sapere se vuoi allevare i pesci angelo

Gli scalari sono tra i pesci d'acqua dolce preferiti degli amanti degli acquari per il loro aspetto elegante. 

Gli scalari sono tra i pesci d'acqua dolce preferiti degli amanti degli acquari per il loro aspetto elegante. 

Gli scalari, anche chiamati pesci angelo, sono dei pesci tropicali appartenenti alla famiglia dei ciclidi: molto amati e apprezzati per la loro eleganza, vengono scelti per abbellire gli acquari d'acqua dolce.

Assai diffusi nei bacini dei grandi fiumi come l’Orinoco, il Rio delle Amazzoni e del Rio Negro, questi pesci popolano le acque calme e talvolta anche fangose, ricche di piante acquatiche.

I pesci angelo presentano un corpo piatto e triangolare con lunghe pinne e una livrea principalmente di colorazione argentea con strisce di colore nero: visto il loro enorme successo, ne sono state selezionate diverse varietà che si differenziano per taglia e colore.

Come allevare i pesci angelo

Per allevare correttamente i pesci angelo vanno scelti acquari di dimensioni medio grandi, perché questo pesce cresce fino a 15 cm di lunghezza e 20 cm d'altezza. L'ideale è optare per un acquario alto e lungo circa 1 metro per 60 cm di larghezza e profondità, in cui possano trovare posto 5 o 6 scalari. La temperatura dell'acqua più adatta per questi pesci tropicali deve essere compresa tra i 24°C e i 30°C.

Cosa mangiano gli scalari

I pesci angelo in genere non sono schizzinosi e anzi hanno un gran appetito: la loro dieta è di tipo onnivoro perché in natura si nutrono di vegetali, insetti, vermi e piccoli pesci, in particolare gli avannotti. L'alimentazione degli scalari in cattività si basa principalmente su cibo vivo come dafnie e artemie ma non disdegnano anche il cibo liofilizzato in scaglie.

Foto: anutaray / 123RF Archivio Fotografico

Come fare riprodurre i pesci angelo

Una volta stabilito con certezza il sesso degli scalari, si cerca di isolare una coppia da riproduzione oppure si acquista direttamente una coppia di giovani scalari che abbiano dato prova di procreare buoni avannotti. I pesci angelo sono monogami e restano fedeli per tutta la vita: nel caso di morte prematura di un esemplare, quello che rimane difficilmente trova un compagno.

La riproduzione consiste nella deposizione delle uova da parte della femmina su una foglia e nella fecondazione da parte del maschio che rilascia gli spermatozoi. La coppia sorveglia le uova finché non si schiudono e nascono gli avanotti.

Con quali pesci far convivere gli scalari

Se si decide di far convivere gli scalari con altri pesci, occorre prestare una certa attenzione perché i pesci angelo sono predatori e tendono a mangiare gli avanotti delle altre specie. E' possibile introdurre nell'acquario pesci cardinali, guppy, pulitori e scalari di taglia uguale: la convivenza con pesci piccoli deve essere programmata allevandoli insieme a giovani scalari.

Foto: westsib / 123RF Archivio Fotografico