Antipasti

Come fare gli arancini al forno

  • Difficoltà

    media

  • Categoria

    Antipasti

  • Porzioni

    8

  • Tempo preparazione

    40 min

    PT40M

  • Tempo cottura

    40 min

    PT40M

  • Tempo totale

    1 ora e 20 min

    PT80M

  • Cucina

    Regionale italiana

  • Cottura

    Pentola e forno

Preparare gli arancini in versione light: una rivisitazione leggera della più famosa ricetta siciliana, da preparare in poco tempo al forno.

Preparare gli arancini in versione light: una rivisitazione leggera della più famosa ricetta siciliana, da preparare in poco tempo al forno.

Gli arancini, insieme ai cannoli siciliani, alla pasta alla Norma, alla pasta con le sarde, alle sarde a beccafico e alla granita, sono uno dei piatti più conosciuti e amati di questa terra. Dorati, croccanti, solitamente farciti con del ragù ai piselli e caciocavallo, sono davvero irresistibili!

Soprassedendo – per evitare di fare torto a qualcuno – sul fatto che si chiamino arancine siciliane o arancini – rientrano tra i piatti tipici siciliani di fronte ai quali nessuno saprebbe resistere.

Notoriamente fritti, vanno gustati ben caldi. Ma, forse non tutti ne sono al corrente, è possibile fare gli arancini al forno, per un risultato più leggero ma non meno appagante. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Arancini di riso al forno, la ricetta

La ricetta degli arancini di riso al forno

Foto: Liudmyla Chuhunova/123RF

Gli arancini sono un piatto tipico siciliano che a Palermo si chiamano arancine, al femminile. Nella ricetta classica siciliana si possono preparare al ragù oppure in bianco. Spesso cambiano forma e dimensione, assumendo fattezze ovali, rotonde o a pera, ma in Sicilia potete trovarli ovunque e in ogni momento, caldi e fragranti nelle molte friggitorie.

Ne esistono tantissime varianti, tutte invitanti e squisite: al prosciutto, ripiene di pistacchio, agli spinaci e addirittura al forno! Per fare gli arancini al forno si segue la stessa ricetta degli arancini classici, ma si cuociono in forno anzichè friggerli.

Fare gli arancini al forno li rende più leggeri e digeribili senza cambiare il gusto straordinario di questo tipico piatto siciliano.

Ingredienti

  • 800/1000 g di riso per risotti
  • 500 g di ragù di carne al pomodoro
  • 350 g di piselli medi cotti
  • 250 g di caciocavallo
  • pangrattato q.b.
  • 150 g di farina 0
  • sale q.b.
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 cucchiaio di burro
  • olio extravergine di oliva
  • spezie miste q.b.

Arancini al forno croccanti, come prepararli in casa

Se anche voi siete innamorati di questo piatto e siete cuoriosi di assaggiare la versione degli arancini al forno, siete nel posto giusto. Vediamo come procedere per portare un po' di sapori e profumi siciliani nelle nostre cucine.

Cottura degli arancini al forno

Attrezzi: Pentole, terrine, teglia da forno

Procedimento:

  1. Cuocete il riso in acqua salata e a fine cottura, quando è stata assorbita quasi tutta l'acqua, unite lo zafferano e il burro, mescolate e togliete dal fuoco

    Cuocere il riso per gli arancini

  2. Stendete il riso su un vassoio e allargatelo bene per farlo raffreddare
  3. Nel frattempo scaldate i piselli nel ragù per alcuni minuti, aggiungendo a piacere un paio di prese di spezie (alloro, timo, noce moscata, etc.)
  4. Tagliate a dadi di media grandezza il caciocavallo
  5. Quando il riso si è raffreddato, con le mani bagnate, prendetene una manciata e modellatela nel palmo della mano a formare una specie di barchetta
  6. Disponete al centro una cucchiaiata di ragù e un dado di caciocavallo, aggiungete altro riso per coprire e compattate, sempre con le mani, arrotondando l'arancino
  7. Procedete allo stesso modo fino a terminare gli ingredienti.
  8. Accendete il forno a 220° e stendete poco olio sulla teglia da forno
  9. In una terrina versate la farina e aggiungete poca acqua e un pizzico di sale, sempre mescolando, fino ad ottenere una pastella abbastanza densa. Versate in un'altra terrina il pangrattato

    Pastella per arancini al forno

  10. Immergete ogni arancino nella pastella e passatelo subito nel pangrattato facendolo aderire bene su tutta la superficie
  11. Sistemate gli arancini mano a mano nella teglia poi bagnateli con un giro d'olio ben distribuito e infornateli
  12. Cuocete in forno fino a quando saranno ben dorati, poi sfornate e servite.

5 chicche sugli arancini siciliani

  1. Iniziamo dall’origine del loro nome. Gli arancini di riso siciliani si chiamerebbero così per la loro forma, che ricorderebbe appunto - complice anche la doratura uniforme e perfettamente dorata - quella di una piccola arancia.
  2. Nonostante li immaginiamo perfettamente tondi, non tutti gli arancini hanno lo stesso aspetto. A Catania, ad esempio, vantano una sorta di punta che li rende quasi conici.
  3. Loro malgrado, sono spesso al centro di polemiche per via del loro nome, che divide letteralmente l’isola. Nella parte occidentale della Sicilia si chiamano arancine, in quella orientale arancino.
  4. Gran parte della loro popolarità si deve anche allo scrittore Andrea Camilleri, che li ha persino inseriti nel titolo di un suo romanzo facente parte della fortunata saga dell’Ispettore Montalbano. “Gli arancini di Montalbano”, appunto.
  5. La loro nascita sarebbe frutto della dominazione saracena in Sicilia. In questa epoca, era usanza servire in tavola - specie nelle occasioni conviviali - un grande vassoio contenente riso aromatizzato allo zafferano e condito riccamente.

Quante calorie ha un arancino (fritto vs al forno)?

Un classico arancino al ragù fritto può apportare fino a 465 calorie: esso contiene oltre al riso, carne macinata e passata di pomodoro oltre al formaggio di turno. Ciò permette di poterlo considerare a tutti gli effetti un piatto unico. Un arancino con lo stesso condimento, ma cotto al forno, ne contiene una cinquantina in meno.

Qual è il riso perfetto per un arancino(a) perfetto?

Ovviamente, per un ottimo risultato, bisogna usare gli ingredienti giusti, ad iniziare dalla base. Quale riso per arancini scegliere tra tutti i tipi a disposizione? Il riso più adatto è sicuramente il Carnaroli, ovvero quello che comunemente si usa per fare i risotti. Non è un caso se pensiamo come, spesso e volentieri, gli arancini vengano realizzati con il riso o il risotto avanzato.

Qual è la differenza tra arancini napoletani e siciliani?

Noti anche come pall e ris (palle di riso), gli arancini napoletani sono altrettanto appetitosi. Questi si trovano principalmente in due versioni, quella bianca, ovvero senza pomodoro, e quella al sugo di carne, piselli e provola. La principale differenza sta nella più semplice preparazione di quelli partenopei e naturalmente nell’uso, per il condimento, di ingredienti tipici della cucina napoletana. Negli arancini di riso bianchi, ad esempio, si utilizza la provola e non il caciocavallo.

Arancino o arancina? La querelle

Come abbiamo anticipato, esiste da sempre una diatriba tra chi sostiene che tale leccornia dello street food siciliano si chiami arancino, e chi difende il genere femminile del termine. Ma chi ha ragione? Dopo essere stata scomodata, l’Accademia della crusca ha stabilito che entrambe le forme sino corrette. Se una cosa è certa, è che nell’uno e nell’altro caso, il nome deriva dalla somiglianza con l’omonimo frutto, e che il termine arancino possa essere una forma dialettale.

Come si conservano gli arancini?

In genere gli arancini fritti vanno cotti in abbondante olio e scolati su carta assorbente prima di essere gustati, giusto qualche minuto per assorbire l’unto in eccesso. Per conservarli – vale anche per quelli realizzati senza frittura – basta porli all’interno di un contenitore a chiusura ermetica e poi in frigo, dove durano per circa 3 giorni.

Prima di consumarli, però, fateli scaldare in forno, riacquisteranno almeno in parte la loro fragranza. Da crudi, invece, possono anche essere congelati.

Le varianti delle arancine 

Oggi come oggi le varianti degli arancini neanche si contano più: esistono decine di gusti, alcuni tradizionali, altri gourmet, tutti pronti a solleticare l’appetito. Gli arancini bianchi sono tra questi. Si tratta di arancini di riso semplici, conditi con il burro e il prosciutto cotto a dadini. Gli arancini al pistacchio sono un must, non si può andare in Sicilia senza assaggiarli.

Ci sono ancora quelli alla Norma, quelli al burro e perfino gli arancini alla Nutella. Un cenno meritano gli arancini di riso senza pastella, specie se cotti al forno, che possono anche essere passati solo nell’uovo sbattuto e nel pangrattato prima della cottura. Gli arancini di riso avanzato, ottima soluzione di riciclo in cucina, infine, sono quelli che si realizzano con ciò che rimane del risotto di turno. Possono essere alla zucca, agli asparagi o a qualunque altro gusto.

Innamorati della cucina siciliana? Provate gli anelletti al forno alla siciliana!

Foto © Comugnero Silvana - Fotolia.com