Gravidanza
Gravidanza

Spotting da impianto vs spotting premestruale: come distinguerli

Piccole perdite di sangue che possono simboleggiare un'ovulazione, o una gravidanza: ecco come riconoscere lo spotting da impianto.

Piccole perdite di sangue che possono simboleggiare un'ovulazione, o una gravidanza: ecco come riconoscere lo spotting da impianto.

Lo spotting, che prende il nome dal verbo inglese “to spot”, “macchiare”, è un fenomeno che consiste in piccole macchie di sangue, solitamente scuro, che si possono presentare fra una mestruazione e l’altra, molto spesso durante l’ovulazione, a volte a fine ciclo, a volte nei giorni prima del nuovo flusso, e che è dovuto a annovera diverse possibile cause. Diverso dal ciclo, in certi casi, come in quello dello spotting da impianto, può però simboleggiare una gravidanza, ipotesi che non va mai esclusa perché è stato ormai dimostrato che è possibile restare incinta col ciclo.

Che cos’è lo spotting da impianto 

Lo spotting da impianto è caratterizzato da perdite di sangue molto simili a quelle legate al ciclo mestruale, che si presentano nel 6-7% delle gravidanze iniziali, e che coincidono con il momento in cui l’embrione si impianta nell’endometrio, la parete interna dell'utero, avviando il concepimento. Un processo fisiologico che può comportare la rottura di alcuni vasi sanguigni e le conseguenti perdite definite “spotting ematico da impianto”.

Foto: Vadim Guzhva © 123RF.com

Come distinguere lo spotting da impianto dallo spotting premestruale

Può capitare che lo spotting da impianto venga confuso con lo spotting premestruale, ma ci sono alcuni indizi in grado di chiarire la diversità delle due situazioni. Innanzitutto, le perdite da impianto in gravidanza si presentano una decina di giorni dopo il concepimento, mentre quelle premestruali compaiono pochi giorni prima del ciclo.

Ci sono poi sintomi di natura fisica: oltre alle perdite di sangue, crampi uterini che possono essere confusi con sintomi premestruali, aumento della temperatura basale, stanchezza, tensione e dolore al seno, mal di schiena e nausea.

In generale, se le mestruazioni sono irregolari, o lo spotting arriva dal decimo giorno in poi, magari molto vicino all’arrivo del ciclo mestruale, e si sospetta una gravidanza, è meglio effettuare un test per avere maggiori certezze. 

Foto apertura: visivasnc © 123RF.com