Alle prese con bimbi che faticano ad addormentarsi? Ecco allora 9 consigli a prova di piccoli nottambuli.
Alle prese con bimbi che faticano ad addormentarsi? Ecco allora 9 consigli a prova di piccoli nottambuli.Le avete provate tutte ma il piccolo non ne vuole proprio sapere di andare a dormire a un orario decente?
Niente paura: capita a tanti genitori di fare i conti con l'insonnia dei bambini, indipendentemente dalla loro età.
Le cause possono essere tantissime ma prima di gettare la spugna e rassegnarvi a fare le ore piccole in compagnia dei pargoli, provate a seguire queste semplici regole.
9. Rispettate gli orari
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Abituate i bambini ad andare a letto sempre alla stessa ora. Anche se inizialmente non ne vorranno sapere, pian piano sarà loro utile per creare una routine consolidata.
8. Prestate attenzione all'alimentazione
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A cena scegliete i cibi giusti da portare in tavola: ottimi tutti quelli che contengono il triptofano, un amminoacido fondamentale per la sintesi di serotonina e melatonina, ormoni che regolano rispettivamente l’umore e il ciclo sonno-veglia. Il triptofano è contenuto nei cereali, nel latte, in alcune carni bianche e nei legumi.
7. Controllate la temperatura della cameretta
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Anche la stanza dove dormono i piccoli riveste un ruolo fondamentale per la nanna. Attenzione quindi alla temperatura: è importante far dormire i bambini in un ambiente non troppo freddo né troppo caldo. Anche il clima secco può ostacolare il sonno. Ideale in questo caso l’utilizzo di appositi umidificatori.
6. Inventate un rituale "propiziatorio"
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Insegnare ai bambini un piccolo rituale della buonanotte è utile per favorire il sonno: può essere quello di bere una tazza di latte oppure di leggere insieme una storia, l’importante è che il bimbo impari ad associare a quei semplici gesti il momento della nanna.
5. Evitate giochi scatenati e prolungate attività allo schermo prima di andare a nanna
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Una buona regola è anche quella di evitare, nell’ora che precede la nanna, tutte quelle attività ad alto impatto… eccitante! Anche tv, pc e smartphone andrebbero evitati poiché sembrerebbero stimolare eccessivamente il sistema nervoso, ostacolando il sonno.
4. Leggete insieme una fiaba della buonanotte
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Leggere un libro prima di andare a nanna è un grande classico che funziona sempre: le favole infatti hanno la capacità di rilassare il bambino, senza contare che leggere ad alta voce una storia della buonanotte è anche un modo per rafforzare il legame genitori-bimbo regalando al piccolo una coccola in più.
3. Niente nanna sul divano
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È importante che i bambini si addormentino subito nel loro lettino: molti studiosi concordano sul fatto che farli addormentare in braccio, se sono piccoli, o sul divano, se sono più grandicelli, mettendoli nel lettino a nanna inoltrata, fa diminuire le loro ore di sonno.
2. Tenete accesa una lucina
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Alcuni bimbi hanno paura del buio: per renderli più sicuri allora è bene utilizzare una di quelle lucine pensate apposta per le camerette.
1. Scegliete il vostro metodo!
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Se siete decisi ad affrontare la questione seguendo un vero e proprio metodo, avete a disposizione una lunga bibliografia: da “Fai la nanna senza lacrime” di Elizabeth Pantley fino al recentissimo "Il coniglio che voleva addormentarsi". Ma non perdeteci il sonno... il buon senso di una mamma talvolta è superiore a qualunque strategia accademica!
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