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Immergersi nel ‘respiro del vulcano'

Le Terme Vesuviane, a Torre Annunziata, regalano benessere da millenni

Le Terme Vesuviane, a Torre Annunziata, regalano benessere da millenni

L’antica storia della nostra penisola ha lasciato tracce di sé sparse per tutto il paese. Templi, anfiteatri, ville, opere d’arte e moltissimo altro ancora raccontano le civiltà che ci hanno preceduto. A Napoli, all’ombra del Vesuvio, storia e natura da sempre lottano e convivono dando vita a meraviglie e disastri. Le Terme Vesuviane, situate a Torre Annunziata a meno di 20 km dal capoluogo campano, sono da quasi duemila anni un esempio eccezionale dell’incontro tra l’uomo e l’ambiente. Scoperte per la prima volta negli anni dell’Impero romano, sono oggi uno dei centri termali e di benessere più particolari d’Italia, situate di fronte a una spiaggia nera di origine vulcanica.

Aperte tutto l’anno, offrono molteplici opportunità a chi decide di trascorrere qualche ora di relax. Fanghi, solarium, vasche, trattamenti con il laser e vapori sono le soluzioni a numerose imperfezioni estetiche della pelle e l’occasione per staccare dalla routine di tutti i giorni. Le Terme Vesuviane dispongono anche di una piscina in cui vengono organizzate attività sportive di gruppo, una palestra e un campo da tennis. Una visita in periodo primaverile o estivo può essere l’occasione per godersi la spiaggia vulcanica del complesso termale. La struttura è convenzionata anche con il Servizio Sanitario Nazionale e può offrire una cura a numerose patologie. Sindromi bronchiali, laringiti e  reumatismi,  per esempio, vengono trattate con aerosol, inalazioni, fanghi, massaggi e la fisioterapia. Tutto nasce dal Vesuvio che sovrasta la zona: l’acqua che sgorga dal sottosuolo, che per molti rappresenta proprio il ‘respiro del vulcano’, è di tipo minerale salso-iodico-alcalino-terrosa, carbonica e radioattiva (in modo del tutto naturale e benefico ovviamente). Questa viene utilizzata in modi diversi che vanno dall’emissione in forma di vapore, al trattamento dell’argilla, arricchita delle straordinarie proprietà dell’acqua.

Quello che rende la visita un’esperienza rara da ripetere altrove è anche il contesto in cui nasce il complesso. Cunicoli e grotte costruite dai Romani, unico esempio di geoidrologia archeologica del tempo, arricchiscono le Terme Vesuviane conferendo loro un senso di antichità e grandezza. Gli scavi realizzati dal generale Vito Nunziante, nel 1831, hanno portato alla luce tabelle e reperti che testimoniano lo sfruttamento delle acque in epoca imperiale, presumibilmente in anni vicini al 64 d.C. Le ville patrizie, tra cui la vicinissima Villa Poppea, godevano, attraverso un sistema idrico, di questo ‘regalo’ del vulcano. Fu Nunziante nel XIX secolo a riportare le terme alla luce: la leggenda vuole che, mentre questo stava scavando nella sabbia per abbeverare i cavalli del suo esercito, fu sorpreso dallo sgorgare di quest’acqua eccezionale.

Un soggiorno a Torre Annunziata è l’occasione per compiere una vera e propria ‘immersione’ archeologia. Tutta l’area è infatti ricchissima di scavi e architetture romane riportate alla luce: circa duemila anni fa il nome della città era Oplontis, vittima anche lei dell’eruzione del 79 d.C. che la sotterrò sotto un mare di cenere. Villa Poppea, appartenente alla seconda moglie dell’imperatore Nerone, è l’unico monumento visitabile al momento e rappresenta un eccellente esempio di villa patrizia dell’epoca (patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1997). All’interno furono ritrovate, accanto ai corpi di vittime dell’eruzione, una notevole quantità di monete in oro e argento e pezzi di finissima oreficeria. Per un tour completo dell’area archeologica è d’obbligo poi spostarsi a Pompei ed Ercolano, che distano pochissimi km da Torre Annunziata. Il soggiorno può concludersi con una visita alla causa che rende così particolare la zona: durante tutto l’anno sono infatti possibili escursioni a piedi fino al cratere del Vesuvio. Una camminata di circa due ore, con un dislivello non troppo impegnativo di 250 metri, permette di ammirare tutto il golfo di Napoli e vedere da vicino l’imponenza di un grande vulcano in un ambiente suggestivo.

www.incampania.com/turismo
www.guidevesuvio.it