Alimentazione
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Cetriolo: benefici, proprietà e valori nutrizionali

I cetrioli sono delle verdure ipocaloriche dalle innumerevoli proprietà benefiche. Scopriamo quali sono i loro valori nutrizionali e i benefici che apportano all’organismo.  

I cetrioli sono delle verdure ipocaloriche dalle innumerevoli proprietà benefiche. Scopriamo quali sono i loro valori nutrizionali e i benefici che apportano all’organismo.  

Il cetriolo (Cucumus sativus) è una pianta erbacea annuale che appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee. Originario delle Indie orientali produce dei frutti (i cetrioli) freschi e particolarmente ricchi d’acqua, vitamine e sali minerali. I cetrioli, dunque, hanno una buccia consistente e sono un vero toccasana per l’organismo: utili per la pelle, donano elasticità ai tessuti e aiutano l'intestino. Inoltre, hanno una caratteristica forma oblunga che ricorda quella degli Oloturoidei, Echinodermi presenti sul fondale marino che in gergo vengono comunemente chiamati proprio cetrioli di mare.

Proprietà, calorie e valori nutrizionali del cetriolo 

I cetrioli sono un’ottima fonte naturale di fibre, vitamina B6, folati, magnesio, fosforo e potassio. Inoltre, contengono una discreta quantità di rame, manganese, vitamina C e vitamina K. 

Sono degli ortaggi ipocalorici: 100 grammi di cetrioli, infatti, apportano sole 12 calorie. Ricchi d’acqua, sono particolarmente apprezzati per le loro proprietà rinfrescanti, antigottose e depurative. Inoltre, aiutano a prevenire i calcoli, sono utili in caso di gotta, abbassano il colesterolo, alleviano i dolori articolari e hanno anche proprietà vermifughe.

Il cetriolo contro il sovrappeso 

Dal momento che apportano poche calorie, i cetrioli sono delle verdure particolarmente consigliate per chi è a dieta. Inoltre, contengono acido tartarico, una particolare sostanza che permette all’organismo di espellere una parte dei carboidrati ingeriti e non assimilati, contribuendo così a ridurre la formazione di adipe.

Cetrioli sugli occhi per la bellezza 

Mettere degli impacchi con limone e cetriolo sugli occhi è un utile rimedio per occhiaie e borse. Questo ortaggio, infatti, è un prezioso alleato per la bellezza femminile: aiuta a schiarire le macchie cutanee, rinfresca la pelle e aiuta a lenire irritazioni e possibili scottature solari.

Foto: Dmytro Zinkevych - 123.RF

Il cetriolo mantiene giovane il cervello 

I cetrioli contengono anche flavonoidi e, di conseguenza, hanno proprietà antinfiammatorie e aiutano a contrastare l’invecchiamento delle cellule cerebrali. Portare in tavola queste verdure, quindi, contribuisce a mantenere giovane il cervello, limita la perdita della memoria e previene i radicali liberi

Il cetriolo come rimedio anticellulite 

I cetrioli aiutano a ridurre la ritenzione idrica e la cellulite, favorendo al tempo stesso anche la diuresi e l’espulsione di liquidi e tossine in eccesso. Consumarli abitualmente durante i giorni del ciclo mestruale, ad esempio, aiuta a mitigare il gonfiore che spesso è associato proprio alle mestruazioni.

Il cetriolo in cucina 

Il cetriolo è un ortaggio che viene consumato principalmente crudo, da solo o abbinato ad altre verdure quali pomodori, finocchi o insalata. Ma non è tutto: è un ingrediente particolarmente versatile che può essere utilizzato in agrodolce e in molte ricette a base di pollo, per impreziosire panini e sandwich o come base per dei sughi. Per eliminare l’acqua di vegetazione (che può renderne il sapore amaro), può essere sufficiente salare i cetrioli sbucciati e tagliati a pezzi e metterli in uno scolapasta (o in un colino) per una quindicina di minuti.

Le controindicazioni del cetriolo 

Tra le principali controindicazioni dei cetrioli c’è il fatto che essi talvolta possono risultare poco digeribili. Pertanto, se ne sconsiglia l’assunzione a chi soffre di cattiva digestione. Inoltre, è meglio che ne limiti il consumo anche chi è affetto da sindrome del colon irritabile. Questi ortaggi, infatti, sono ricchi di fibre insolubili.

Perché i gatti hanno paura dei cetrioli 

Forse non tutti sanno che i gatti tendenzialmente hanno paura dei cetrioli. La spiegazione più plausibile è che la forma e il colore di queste verdure possano ricordare ai mici quelle dei serpenti, rettili che riconoscono come possibili predatori e che pertanto temono. Sul web sono presenti molti video in cui si vedono le reazioni più disparate: gatti che soffiano, drizzano il pelo e la coda o che miagolano davanti ad un cetriolo. In tutti questi casi, tuttavia, è importante considerare anche l’effetto sorpresa: le bestiole, infatti, non si aspettano di trovare un possibile “predatore” nel loro ambiente domestico abituale e reagiscono di conseguenza.

Foto apertura: Alena Ozerova - 123.RF