Alimentazione
Alimentazione

Pausa pranzo: prenditi il giusto tempo per mangiare

Trovare il tempo per mangiare è necessario e salutare per stare bene e rimanere in forma. Impara a ritagliarti il giusto spazio di tempo per i pasti.  

Trovare il tempo per mangiare è necessario e salutare per stare bene e rimanere in forma. Impara a ritagliarti il giusto spazio di tempo per i pasti.  

Uno dei problemi più frequenti nella vita moderna è la mancanza di tempo: le giornate sono sempre frenetiche e non si riesce a ritagliare del tempo per prendersi cura di sé, neanche per mangiare.

Eppure trovare il giusto tempo per mangiare è fondamentale per il benessere fisico e psicologico dell’individuo.

Gli uomini sono mediamente molto più rapidi rispetto alle donne: introducono circa 80 calorie al minuto contro le 52 del sesso femminile.
Ad affermarlo una ricerca della dottoressa Melanson presentata al congresso annuale della Obesity Society statunitense.

Mangiare piano dovrebbe diventare un nuovo motto a tavola e i motivi sono diversi:

1) Riduce lo stress.
Mangiare velocemente è la conseguenza di un approccio mentale che ti impedisce di rilassarti e di fare le cose una alla volta: l’ansia di concludere un’azione per poterne fare subito dopo o in contemporanea un’altra non ti permette di godere del momento.

Riappropriarsi di un momento di quiete, nel quale non pensare a cosa si deve fare, ma solo a quello che si sta facendo, riduce lo stress e l’angoscia.


2) Permette di gustare il cibo.
Spesso, mangiando velocemente non si fa più nemmeno caso a quello che si ha tra i denti, ai suoi sapori, ai suoi profumi. L’obiettivo è riempirsi la pancia il più in fretta possibile, soprattutto se si arriva troppo affamati a causa di una colazione magari inadeguata e fatta ancora più di corsa o di un panino ingollato al volo per pranzo. Spesso questo ci spinge, inconsciamente, a mangiare di più.
Molto meglio diminuire le porzioni e degustare e assaporare i piatti che stiamo mangiando.

3) Fa dimagrire
Occorre tempo perché al cervello arrivi dallo stomaco il senso di “pienezza”: ci vogliono circa 20 minuti! Quindi, mangiando troppo velocemente, continuiamo ad ingerire cibo senza renderci conto di essere già pieni.

4) Si digerisce meglio
La digestione inizia già in bocca: tramite la masticazione e grazie a saliva ed enzimi. Naturalmente, mangiando piano, si faciliterà il lavoro successivo dello stomaco, evitando così problemi come gonfiori e bruciori.

5) Tutto ciò che è stato elencato sopra ha come comune meccanismo la sazietà.
Se si vuole fare un pasto rapido si impiega meno tempo, certo, ma il tempo non è la variabile più importante, anche se ha un suo valore. Per poter mangiare velocemente bisogna scegliere alimenti idonei.
Non certamente un’insalata, che richiede più tempo per la masticazione, un posto dove sedersi, delle posate. Lo stesso discorso vale per la pasta. Il tipico alimento da fast-food, invece, è il panino o la pizza.

Gli alimenti devono essere molto morbidi per poter essere masticati velocemente (ecco quindi l’uso di pane al latte o all’olio), devono essere molto unti (salse, maionese ecc.) per poter essere deglutiti facilmente. Questo fa sì che arrivino nello stomaco, in poco tempo, vere e proprie bombe caloriche, ancor prima che il segnale di sazietà parta e venga distribuito ai centri deputati. Se poi ci mettiamo anche una bevanda dolce o alcolica, la bomba è ancora più esplosiva.

Sedersi ad un tavolo, magari in compagnia, aiuta invece sia nella scelta di piatti diversi, sia nel mangiare con maggiore lentezza, godendo del momento di chiacchiera con colleghi, amici o parenti.

Non esistono orari preferibili: dipende dalle proprie abitudini, dallo stile di vita, dalle attività svolte durante la giornata e così via.
L’ideale sarebbe non far passare più di 4 ore dal pasto precedente (che sia la colazione o il pranzo), se non si è potuto consumare uno spuntino.

Consiglio utile: per aiutarci a mangiare più lentamente, proviamo a posare le posate dopo ogni boccone!

Foto © Andrey Kuzmin - Fotolia.com