Alimentazione
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Bruciore di stomaco e acidità: cosa mangiare per stare meglio

Se si soffre di bruciore o acidità di stomaco è molto importante curare l’alimentazione, portando in tavola cibi che aiutano a non irritare ulteriormente le mucose gastriche.  

Se si soffre di bruciore o acidità di stomaco è molto importante curare l’alimentazione, portando in tavola cibi che aiutano a non irritare ulteriormente le mucose gastriche.  

Il mal di stomaco è un disturbo molto frequente, spesso associato a problematiche diverse (come ad esempio il reflusso gastroesofageo). Tuttavia, se il bruciore e l’acidità di stomaco compaiono principalmente dopo i pasti, è possibile che il dolore sia aggravato (anche) da un’alimentazione errata. Alcuni cibi, infatti, causano gonfiore addominale, pesantezza o un fastidioso senso di aria nella pancia. Con conseguenze negative anche a livello digestivo.

Mal di stomaco: perché è meglio fare una dieta?

Se si soffre di bruciore di stomaco o gastrite è importante seguire una dieta mirata, evitando di assumere determinati alimenti col rischio di irritare ulteriormente la mucosa gastrica.

È importante, inoltre, masticare i cibi lentamente, cercando di limitare anche situazioni di ansia e stress che incidono negativamente sul disturbo.

Anche una corretta alimentazione è molto importante per prevenire l'insorgenza dei sintomi e per limitare acidità, reflusso, vomito o nausea.

La dieta anti-bruciore: cosa mangiare

Per poter curare il mal di stomaco è necessario riuscire a risalire alle cause scatenanti. Tuttavia, alcuni cibi sono particolarmente consigliati in caso di bruciore o gastrite. Via libera al bicarbonato per digerire e ai cibi leggeri, meglio se cucinati al vapore, al forno o bolliti.

Sono ben tollerati dall’organismo anche lo yogurt, le patate lesse, i finocchi e il riso. Senza dimenticare la carne bianca, il pesce, la pasta, le carote e le zucchine. Inoltre, non vanno sottovalutate anche le proprietà benefiche della pectina: consumare frutta non acida (come mele, albicocche, frutti di bosco o prugne), infatti, aiuta a digerire e permette di regolarizzare l’intestino, favorendo l’evacuazione.

Infine, è importante bere molto: ben vengano tisane e camomilla, mentre deve essere limitato il consumo di bibite eccitanti, caffè e alcolici.

Combattere il bruciore di stomaco: quali cibi evitare

Foto: Dean Drobot-123.RF

Per limitare gli effetti collaterali del disturbo vanno abolite le pietanze piccanti, così come le gomme da masticare che incrementano l’acidità gastrica. Non vanno portati in tavola neanche cibi grassi o elaborati, fritti e neppure alimenti irritanti per le mucose o che tendono a gonfiare.

Infine, va ridotto il consumo di frutta secca o acerba, così come quello di cioccolato, bevande contenti caffeina e alimenti bollenti. Meglio non eccedere neanche con broccoli, cavolfiori, latte, fagioli, formaggi stagionati e salse. Un ultimo accorgimento è quello di evitare pomodori, cipolla e tutti i tipi di agrume.

Foto apertura:Sebnem Ragiboglu-123.RF