Prevenzione
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Cos'è un fibroadenoma al seno?

Il fibroadenoma è una formazione benigna del seno che presenta perlopiù una forma tondeggiante. Al tatto può sembrare una sorta di piccola pallina compatta e liscia che si muove facilmente sotto la pelle.

Si verifica principalmente nelle donne adolescenti che possono avvertire una sensazione di corpo estraneo nel seno, tendenzialmente indolore.

I fibroadenomi possono essere semplici o complessi. Nel primo caso dimensione e forma non variano al tempo, salvo addirittura ridursi in certi casi. Nel secondo caso, invece, sono tumori benigni che possono contenere cisti anomale o calcificazioni.

I fibroadenomi hanno un diametro variabile che può arrivare a misurare anche 6-8 cm i cui contorni sono regolari e ben definiti. Tali dimensioni, tuttavia, possono variare o ridursi nel tempo spontaneamente.

Una volta individuato, quindi, il fibroadenoma va tenuto monitorato da uno specialista per valutarne l’evoluzione. Il medico, a seconda della tipologia e della gravità del disturbo, potrà anche valutare la possibilità di effettuare test mirati, un’eventuale biopsia o una sua possibile rimozione chirurgica.

L’insorgere di un fibroadenoma è più frequente tra le giovani donne e talvolta può aumentare di volume nel corso di una gravidanza. In alcuni casi può crescere anche se si assume la terapia ormonale sostitutiva, mentre può diminuire dopo la menopausa.

Per giungere ad una diagnosi certa il medico partirà da una visita senologica per valutare le caratteristiche del nodulo. Qualora sia necessario un ulteriore approfondimento potrà consigliare di effettuare una ecografia al seno o mammografia, l’agoaspirato, l’agobiopsia o la biopsia chirurgica.

In molti casi, non c'è alcun bisogno di trattare chirurgicamente i fibroadenomi: può essere sufficiente tenere monitorata la sua possibile evoluzione nel tempo. Tuttavia, qualora si preferisca rimuoverlo, lo specialista consiglierà se intervenire tramite lumpectomia (o biopsia escissionale) o attraverso la crioablazione.

Quest’ultima procedura, però, non è indicata per fibromi di grandi dimensioni e non consente di verificare la natura benigna o maligna della massa trattata.

Foto: marcinmaslowski / 123RF Archivio Fotografico