Rimedi naturali
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Come viaggiare in salute: le 10 regole

Vaccinazioni per mete esotiche, jet lag, farmaci? Ecco dieci regole per viaggiare in salute.

Vaccinazioni per mete esotiche, jet lag, farmaci? Ecco dieci regole per viaggiare in salute.

Mete esotiche, jet lag, zanzare?

Ecco il decalogo per non rovinarsi le ferie, raccomandato dagli specialisti della Società italiana di medicina dei viaggi e delle migrazioni.

 

  1. Se i Paesi esotici sono la meta delle vostre vacanze e con voi ci sono anche bambini, è importante non improvvisare. In molti di luoghi, infatti, il rischio di contrarre malattie diffuse localmente è elevato. Pertanto, è bene informarsi sui rischi che si possono correre in viaggio: dalla profilassi per alcuni Paesi, al mal di mare o mal d’auto. Consultate il pediatra per fare il punto sulle vaccinazioni obbligatorie e quelle raccomandate.
  2. Anche in zone non tropicali, come il Nordafrica o alcuni Paesi dell’ex-Unione Sovietica, esistono malattie diffuse come la l’epatite A e B o la salmonellosi. In questo caso, portate con voi i farmaci necessari.
  3. La Tessera Europea di assicurazione malattia, entrata in vigore in Italia nel novembre 2004, permette di usufruire dei servizi sanitari nei Paesi dell’Unione Europea. Per gli altri Paesi è opportuno premunirsi di un’assicurazione sanitaria personale. Chiedete consiglio all’agenzia viaggi.
  4. Preparate una valigia con i farmaci giusti per la vostra destinazione. A tal proposito potete leggere la guida su come fare la borsa dei medicinali per le vacanze.
  5. Le donne in gravidanza non possono sottoporsi ad alcune vaccinazioni o chemioprofilassi. È opportuno consultare un medico. Sono sconsigliati i viaggi verso zone ad alto rischio malaria.
  6. Fate attenzione alle punture di insetti. Indossate abiti chiari, non utilizzate profumi e alloggiate in stanze con aria condizionata. Se non è possibile, mettete zanzariere sopra il letto e alle finestre e usate repellenti per il corpo perché tali punture di insetti possono avere conseguenze anche serie.
  7. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato alcune regole per la prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti: curare l’igiene delle mani, consumare cibi ben cotti, evitare verdure crude, molluschi e crostacei crudi, ma anche tutti i cibi venduti per strada. Nei Paesi esotici è preferibile bere acqua imbottigliata e non mettere cubetti di ghiaccio nelle bevande anche se si soggiorna in villaggi organizzati. Non consumare macedonie di frutta fresca o frullati, ma solo frutta che il turista deve sbucciare personalmente e con mani pulite.
  8. Anche il fuso orario può avere conseguenze sia nel bambino che nell’adulto. A causa jet lag, infatti, può verificarsi la perdita di sincronia del ritmo sonno-sveglia, un minor controllo delle azioni, l’alterazione dell’umore, ansia e irritabilità. In alcuni casi, può essere utile assumere della melatonina.
  9. Dotarsi di tutti i confort e le sicurezze se vi sono bambini al seguito (seggiolino e farmaci contro il mal d’aria, mal di mare e mal d’auto). Per chi soffre di disturbi circolatori è utile indossare per il periodo del viaggio calze elastiche su indicazione medica.
  10. Per trovare informazioni sicure sui luoghi di destinazione potete visitare il sito degli Affari Esteri (www.viaggiaresicuri.it) e della Simvim (www.simvim.it). In lingua inglese, sono disponibili molte informazioni anche sul sito dell’Organizzazione mondiale della Sanità (www.who.int) e dei Centers for Diseases Control and Prevention (www.cdc.gov).

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