Rimedi naturali
Rimedi naturali

Come stimolare il cervello con le attività manuali

Stimolare il cervello con le attività manuali è un metodo molto utile per far nascere nuove idee e per mantenerlo sempre attivo e vitale.

Stimolare il cervello con le attività manuali è un metodo molto utile per far nascere nuove idee e per mantenerlo sempre attivo e vitale.

È risaputo che fin dall’antichità i più brillanti filosofi, matematici e inventori, prima di arrivare a formulare idee e teorie compivano ripetutamente una serie di esperimenti pratici.

Anche loro si dedicavano ad attività manuali e facevano esperienze che successivamente riportavano come esempio nell’elaborazione dei loro postulati.

Nel corso dei secoli lo hanno fatto Pitagora, Euclide, Leonardo, Galilei e molti altri. Ma in epoca moderna è un qualcosa che accomuna anche premi Nobel come Rita Levi Montalcini e Renato Dulbecco.

Di contro, recenti studi statunitensi hanno evidenziato come le persone che non compiono frequentemente attività manuali e che sono sempre chine sui libri, al computer o intente a compiere sostanzialmente attività meramente intellettuali, subiscono più facilmente una sorta di “regresso” mentale.


Ma come mai si verifica questo?

Perché la mente, non riuscendo ad essere più stimolata adeguatamente, subisce una sorta di meccanismo di ristagno, come se il pensiero girasse intorno a sé stesso.

Il medesimo concetto è anche alla base dell’apprendimento e dei metodi legati ad esso. Si pensi che uno studio della rivista Proceedings of the National Academy of Science ha recentemente dimostrato che davanti a mansioni intellettuali ripetitive troppo facili, il cervello attiva una sorta di ”pilota automatico” che fa anche aumentare il rischio di errori.

Alla luce di tutto questo, nei paesi anglosassoni e francofoni, i giovani affiancano attività pratiche e laboratori allo studio per potenziare le capacità intellettive.

Ma non è tutto. Un gruppo di ricercatori canadesi hanno pubblicato uno studio nel quale si evince che praticare attività manuali aiuterebbe il cervello a migliorare e a moltiplicare anche le connessioni tra i dati conosciuti e i dati nuovi.

Insomma, il lavoro nobilita l’uomo, ma anche e soprattutto favorisce il pensiero costruttivo. La figura dell’erudito chiuso nel suo studio o dello studente chino ore e ore sui libri è qualcosa di poco efficace. Meglio, quindi, fare delle pause magari potando le piante, spazzando per terra, facendo una partita di pallone o lavando a mano delle camicie.
 

Tipsby Dea

Una questione di pregiudizio

La cultura occidentale ha sempre avuto, fino ad oggi, un giudizio piuttosto negativo su chi svolge lavori  manuali. Eppure, davanti ad un idraulico competente o ad un bravissimo elettricista che ci confessa di leggere Freud e Shakespeare, che reazione avremmo?

Dea by Salute e Benessere