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Viaggio nella pansessualità: quando l'attrazione sessuale non ha genere

Cosa vuol dire essere pansessuale, quali sono le differenze con la bisessualità e quali VIP hanno reso la pansessualità così mainstream.

Cosa vuol dire essere pansessuale, quali sono le differenze con la bisessualità e quali VIP hanno reso la pansessualità così mainstream.

Per capire il significato di una parola, la sua etimologia è la migliore strada: pansessuale è formato dalla parola sessuale preceduta dal prefisso greco pan, che significa tutto. Cosa vuole dire allora quando qualcuno ci dice di essere pansessuale?

Intanto, la pansessualità è un orientamento sessuale comunemente associato alla bisessualità. Una persona pansessuale è attratta dagli altri (dal punto di vista sessuale, estetico o romantico) a prescindere dal sesso e dall’identità di genere di quella persona. In inglese si chiamano gender blind, ovvero ciechi rispetto al genere.

Cos'è l'amore pansessuale

Ai pansessuali non cambia affatto se la persona per la quale provano interesse fisico o affettivo sia uomo, donna o trans. Ma possono interessarsi anche di una persona asessuata, che non prova niente nei confronti del sesso.

Non è l’etichetta a far sì che un pansessuale possa apprezzare qualcuno: è la persona in sé, con il suo carattere, il suo modo di fare, il suo carisma. La pansessualità viene spesso definita come la forma di amore più alta perché nasce dal trovare in un altro qualcosa di unico. Il giallo è il colore associato alla pansessualità in contrapposizione ai tradizionali blu per l’uomo e rosa per la donna.

Che differenza c'è tra pansessuale e bisessuale?

Spesso si crea confusione tra pansessuale e bisessuale, pensando siano la stessa cosa. I bisessuali però, al contrario dei pansessuali, provano interesse per gli uomini e per le donne.

Manca il tutto della pansessalità, in pratica. Un bisex non è attratto dagli individui intersessuali, i trans o gli androgini. L’amore di un pansessuale è invece a tutto tondo: va al di là degli schemi, non si pone limiti, vince su tutto.

miley cyrus

Foto: buzzfuss / 123RF Archivio Fotografico

Pansessuali famosi: un po' di nomi

La pansessualità è una vittoria che ha permesso di vivere il proprio orientamento sessuale in totale libertà e senza discriminazioni di alcun tipo. Lo sdoganamento (ufficiale) della sessualità libera da sempre agognata ma mai raggiunta definitivamente a causa delle convenzioni sociali. Che io chiamerei gabbie in alcuni casi.

Sono tante le star del mondo della musica e dello spettacolo (soprattutto all’estero) che hanno abbracciato questa “corrente di pensiero”, sbandierando così tanto la loro pansessualità da essere accusati, in alcuni casi, di aver adottato una nuova strategia di marketing. Tra i più noti

  • Miley Cyrus, diventata un’icona mondiale della pansessualità
  • Billie Joe Armstrong, la voce dei Green Day
  • Lily Rose Depp, figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis
  • il cantante Miguel Bosè,
  • Gianna Nannini che ha dichiarato: “Non ho una preferenza precisa in campo sessuale. Quando si trova la persona giusta non è importante se è un uomo o una donna”.

Foto: prazis / 123RF Archivio Fotografico