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Come riconoscere i principali stili dei mobili d’epoca: il Settecento

Impara a riconoscere lo stile di un mobile d’epoca che risale al Settecento. 

Impara a riconoscere lo stile di un mobile d’epoca che risale al Settecento. 

Se desideri mettere mano ad un mobile d’epoca per restaurarlo devi domandarti innanzitutto a che stile appartiene: conoscere la risposta è fondamentale per la scelta dei materiali da sostituire e da riparare e per evitare spiacevoli errori.

Vediamo ora un elenco dei principali stili, classificati in ordine alfabetico, appartenenti al Settecento francese e al Settecento inglese:

  • Chippendale (fine ‘700): mobili tipici di questo stile sono le sedie con schienale traforato e intrecciato con foglie e volute, i cassettoni con tre cassetti, di cui quello superiore è più alto, e piano in marmo e maniglie in bronzo, tavoli sinuosi con decorazioni e intagli.
  • Direttorio (1792-1804): ad esclusione del mogano i mobili di questo periodo fanno ricorso a legni modesti, per contro sono caratterizzati da decorazioni ricche di riferimenti mitologici e di epoca classica.
  • Georgiano (1714-1760): è uno stile che si è affermato in Inghilterra sotto il regno di Giorgio I e Giorgio II ed è caratterizzato da mobili in mogano dalle linee asciutte, privi di intagli eccezion fatta per le decorazioni in oro, argento e bronzo.
  • Luigi XIV (1643-1715): i mobili sono caratterizzati da ricchezza decorativa, marmi, dorature e motivi ornamentali vistosi.
  • Luigi XV (1715-1774): in Italia è noto come stile Rococò e presenta mobili dalle proporzioni armoniose, dalle linee leggere e sinuose, da decorazioni in bronzo dorato, laccature con paesaggi, cineserie e intarsi con motivi floreali. E’ molto famosa la poltrona “bergère” e la forma decorativa della conchiglia che oltre che nelle sedie si impiegata anche nell’oggettistica in argento.
  • Luigi XVI (1774-1792): rispetto al periodo precedente i mobili sono più lineari, le gambe delle sedie sono più dritte e l’elemento decorativo della conchiglia lascia il posto al medaglione, alla lira e a motivi che attingono all’arte antica greco-romana ed egizia.
  • Reggenza: è uno stile molto elegante, di passaggio tra lo stile Luigi XIV e Luigi XV, e che si afferma in Francia sotto Luigi Filippo II di Borbone-Orleans, reggente di Luigi XV. I mobili presentano un’alternanza armonica di linee rette e curve e decorazioni stilizzate per lo più ispirate al mondo naturale. In questo periodo s’impone l’uso di specchiere e di boiserie, ovvero di pannelli di legno intarsiato sulle pareti delle stanze.
  • Settecento veneziano: i mobili di questo stile presentano forme baroccheggianti e rococò con stucchi, tendaggi e laccature in tinte tenui come l’avorio.

 

photo Harewood Writing Table via photopin.com

 

Tipsby Dea

Restauro professionale

Se non ti senti abbastanza preparato per procedere da solo al restauro di un mobile d’epoca ti conviene affidare il lavoro ad un professionista.