In attesa del Salone del Mobile a Milano, scopriamo qual è stata la nascita di 5 oggetti che hanno fatto la storia del design.
In attesa del Salone del Mobile a Milano, scopriamo qual è stata la nascita di 5 oggetti che hanno fatto la storia del design.Il Salone del Mobile 2023, che quest’anno si svolgerà da martedì 18 aprile a domenica 23 aprile, è alle porte. Chi vive a Milano, sa come la città si trasformi in questo periodo e non vede l’ora di vivere questo momento speciale.
Come ogni anno, Milano ci regala infatti quello che riesce a fare meglio: alzare l’asticella dello stupore e della novità, che se è vero che a un certo punto ci fa venire voglia di scappare, poi ci ricorda sempre che ci sono buoni motivi per tornare.
Sono diversi gli oggetti di design che hanno segnato le nostre vite (o quelle dei nostri genitori) negli anni: dalle prime macchine da scrivere Olivetti alla Polaroid, dalla Moka Bialetti fino a quello che, per molti di noi, è stato uno degli amici migliori mai incontrati, il walkman.
1. La macchina da scrivere Olivetti
Ci sono momenti, nella vita di chi scrive, in cui ci si immagina in un’altra epoca. I più nostalgici stanno buttando giù il romanzo della vita con penna e calamaio, i più romantici battono invece i tasti di una macchina da scrivere.
A 27 anni, Camillo Olivetti, mentre noi stavamo cercando di diventare grandi bevendo il caffè senza lo zucchero, stava inventando la mamma dei moderni computer. Era il 1895.
2. La Moka Bialetti
A proposito di caffè, è grazie ad Alfonso Bialetti che possiamo lamentarci, quando siamo all’estero a casa di amici, della bevanda marroncina che ci servono rendendo le nostre vite ancor più amare - perché lì, la Moka, è ancora solo un oggetto di design :D
L’inventore della nostra amatissima Moka (che fa il suo debuto sul palcoscenico-cucina nel 1933) merita un posto speciale nei nostri cuori: ha dato vita a uno degli oggetti più rappresentativi del concetto di italianità, diventato in assoluto uno dei prodotti di design italiani più famosi.
3. La Polaroid
Nell’immaginario collettivo, la Polaroid resta la fotocamera istantanea per eccellenza: creata da Edwin H. Land nel 1937, raggiunse la massima popolarità negli anni ‘70, con il modello Polaroid Land Camera 100 (e con il modello successivo, 101).
Girare tra i mercatini dell’usato alla ricerca di una vecchia Polaroid originale è diventato un must per gli alternativi del mondo intero. Oggi esistono comunque diverse riproduzioni che hanno ripreso il design delle prime versioni.
4. Il Game Boy
Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, ha perso ore e ore del suo tempo trastullando con i tastini del Game Boy! Fu realizzato da Gunpei Yokoi e Satoru Okada del team Nintendo Research & Development.
Commercializzato a partire dal 21 aprile 1989, in Giappone, ebbe un'enorme diffusione a livello planetario in pochissimo tempo, diventando la console più duratura di tutti i tempi, oltre che il numero uno nel design della storia dei videogiochi. Se fosse arrivato sul mercato di questi tempi, probabilmente si sarebbe chiamato Game Boy/Girl ;)
5. Il walkman
La scena è esattamente questa: un nastro aggrovigliato e una matita per rimetterlo al suo posto, ovvero quello che siamo stati costretti a fare centinaia di volte con le musicassette che infilavamo nel walkman.
Indimenticabile il modello TPS-L2 della Sony, commercializzato in Giappone il 1° luglio 1979 e diventato oggi il “pezzo di antiquariato" più mainstream di tutti i film e le serie TV con ambientazione anni ‘80.
Bonus track: le icone del PC
Hai un iPhone, un Mac o fai parte di quella categoria di persone che non potrebbe vivere senza acquistare un nuovo prodotto Apple all’anno? Forse non sai che le icone dei computer Apple sono state disegnate da una donna, Susan Kare.
Considerata una pioniera del digital design, si è occupata non solo della creazione delle icone, ma anche delle font e degli elementi grafici del sistema operativo Macintosh, nel 1982.
Tutto quello che per noi oggi è la normalità sul PC - pensate banalmente all’icona del cestino in cui spostare i file da eliminare - è stato progettato da lei, con quella che, ai tempi, fu una vera e propria rivoluzione, in grado di rendere l’utilizzo di un PC di gran lunga più semplice.
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