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Prendersi cura della casa (e quindi di noi stessi): la filosofia di Luca Guidara

Il cleaning influencer torna con un secondo libro dedicato alla scansione temporale delle pulizie domestiche: ecco come non trovarsi davanti a un'esplosione nucleare.

Il cleaning influencer torna con un secondo libro dedicato alla scansione temporale delle pulizie domestiche: ecco come non trovarsi davanti a un'esplosione nucleare.

Procrastinare. Forse è questo il vero peccato originale del disordine. Quello che ci possiede quando, davanti a un'ora libera, preferiamo il divano e Netflix al mocio e allo Swiffer. Ma lo scotto da pagare è altissimo: weekend interi dedicati allo “smaltimento dei rifiuti” e al ripristino di una “no nuclear zone”. Tutta colpa della nostra mancanza di cura per la casa che, come spiega il cleaning influencer Luca Guidara, è anche una carenza di attenzione per noi stessi.

Come spesso accade di questi tempi, anche a questo problema c'è una soluzione. Anzi, due. La prima è il profilo Instagram di Luca, il Coach dell'ordine. La seconda è la lettura del volume Home Sweet Home. Il Planning. Prenditi cura della tua casa ogni giorno dell'anno (DeAgostini). È vero, dovrete sacrificare altro tempo per leggerlo, trascurando le pulizie. Ma dopo avrete uno schedule a prova di pigrizia.

Chi è Luca Guidara

Luca Guidara ha 30 anni e viene dalla provincia di Varese. È uno dei primi «cleaning influencer» italiani: su Instagram lo potete trovare come il Coach dell’ordine e, attraverso i suoi consigli, insegna come prendersi cura della propria casa e imparare ad amarla. Le sue keywords sono «pulito», «ordine» e «cactus». Il successo nel mondo dei social con la sua filosofia di pulizia e ordine è figlia dei consigli della mamma, che gli sono valsi subito un grande seguito. Dopo aver pubblicato il suo primo libro nel 2020, in piena pandemia, per venirci in soccorso mentre soccombevamo all'iperpresenza – e quindi disordine – casalingo, ora ha deciso di scriverne un secondo per insegnare a noi, poveri mortali, come riuscire a gestire il nostro tempo per le pulizie.

L'intervista a Luca Guidara

Il tuo libro si pone un obiettivo ambizioso: prendersi cura della propria casa ogni giorno dell'anno. Ma ci sono pur sempre i giorni in cui non si ha voglia, si è impegnati, si viaggia, si lavora... Come si può mantenere la promessa? Cosa ci impedisce di essere ordinati e di seguire la nostra casa?

Prendersi cura della propria casa vuol dire volere bene a se stessi. La casa rappresenta ciò che noi siamo, oltre che il luogo in cui viviamo. Quindi vivere in un ambiente pulito e ordinato, ci dona pace e serenità e ci permette di vivere bene in linea generale. Il concetto in sé per sé non è complicato, però capisco che, per chi ha una vita quotidiana ricca di impegni, a volte, prendersi cura della propria casa può essere un ingombro. Nel mio libro spiego proprio come superare questa problematica e come dividere le pulizie ordinarie e quotidiane da quelle più approfondite e periodiche, in modo tale da creare un calendario di incastri che ci garantisca il meritato relax alla fine della giornata. Sono fan del detto “non rimandare ad oggi quello che puoi fare domani”, quindi anche cercare di essere ordinati il  più possibile rientra in quei compiti quotidiani.

Il disordine è sempre sinonimo di sporcizia?

No, ma avere intorno un ambiente poco caotico fa bene al fisico e alla mente.

Sei stato uno dei primi e più seguiti cleaning influencer d'Italia. Chi è e cosa fa un cleaning influencer?

Un cleaning influencer è una persona vicina alla propria community, che ascolta e agisce. Sui miei canali rispondo principalmente a varie curiosità legate al mondo dell’ordine e del pulito e provo anche dei prodotti, per poi consigliarli ai miei follower.

Qual è la domanda più strana che ti è giunta attraverso Instagram dai tuoi fan?

Non so se è strana davvero, ma mi ha stupito quando un utente mi ha chiesto se si passa prima lo straccio o l’aspirapolvere per pulire i pavimenti.

Ami tre parole chiave: «pulito», «ordine» e «cactus». Se ormai abbiamo capito quanto siano importanti le prime due, viene da chiedersi perché ami le piante grasse? Che ruolo hanno nel tuo stile di vita pulito e ordinato?

Le piante grasse sono la mia passione sin da quando ero bambino. Niente calcio o soldatini a quel tempo, ma 121 cactus da curare, ulivi e melograni da potare! Non so, osservandole mi mettono sempre un senso di pace. Qualcosa che associo anche a “ordine” e “pulito”, semplicemente il mio stile di vita.

Un consiglio per inguaribili pasticcioni di economia domestica.

È facile: leggere il mio nuovo libro Home sweet home. Il planning. Prenditi cura della tua casa ogni giorno dell'anno!