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Come e quanto si può ricevere con l’Aspi: la nuova indennità di disoccupazione

Quanto possono ricevere come indennità i disoccupati in base all’Aspi? Ecco come funziona l’assicurazione sociale per l’impiego della Riforma Fornero.

Quanto possono ricevere come indennità i disoccupati in base all’Aspi? Ecco come funziona l’assicurazione sociale per l’impiego della Riforma Fornero.

Una delle più significative novità introdotte dalla riforma Fornero è l’Aspi, l’assicurazione sociale per l’impiego che a partire dal 1° gennaio 2013 sostituisce gradatamente, unificandole, le indennità di disoccupazione e di mobilità.

L’Aspi è un’indennità mensile la cui durata, collegata all’età anagrafica del lavoratore, aumenterà gradualmente nel corso del triennio 2013-2015, considerato come periodo transitorio, per essere definita a regime con decorrenza 1° gennaio 2016.

La durata massima della prestazione per il periodo transitorio 2013-2015 è di 8 mesi per chi ha un’età inferiore ai 50 anni e di 12 mesi per chi ha un’età tra i 50 e oltre i 55 anni se l’anno in cui è cessato il lavoro è il 2013.

Se invece l’anno di cessazione del rapporto di lavoro è il 2014 permangono gli stessi valori del 2013 ad eccezione di chi ha pari o oltre 55 anni per cui è prevista un’indennità per 14 mesi.

La durata aumenta nel corso del 2015 a 10 mesi per coloro che hanno meno di 50 anni, e a 16 mesi per coloro che hanno pari o più di 55 anni mentre rimane invariata a 12 mesi per coloro che hanno un età compresa tra 50 e 54 anni.

Ma come si fa a capire quanto spetta ricevere con la nuova Aspi? La misura della prestazione è pari al 75 % dello stipendio per retribuzioni pari o inferiori a 1180 euro nel 2013

Per retribuzioni superiori bisogna aggiungere il 25% del differenziale tra tale importo e la retribuzione mensile complessiva per un ammontare massimo di 1.119 euro da rivalutare annualmente.

All’indennità mensile si applica una riduzione del 15% dopo i primi sei mesi di fruizione ed un’ulteriore riduzione del 15% dopo il dodicesimo mese di fruizione.

Sull’Aspi non si applica il prelievo contributivo che invece in precedenza era applicato all’indennità di mobilità ma non a quella di disoccupazione.

L’indennità Aspi spetta dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro e la domanda per ottenerla va presentata all’Inps entro due mesi dalla data di spettanza.

Foto © DURIS Guillaume - Fotolia.com

Tipsby Dea

Pagamento Aspi

Il pagamento dell'Aspi avviene mensilmente, mediante accredito su conto corrente bancario o postale o su libretto postale, ed è comprensivo degli Assegni al Nucleo Famigliare se spettanti.